IL BASKET BRESCIANO PIANGE GIORDANO RIZZOLO

A metà anni Settanta giocò nella Pinti Inox poi ha allenato a lungo nelle minors

La storia del Basket Brescia, quello pionieristico degli anni Settanta, perde un altro uomo che ha contribuito a scriverla. Si è spento infatti questa mattina, a soli 64 anni, Giordano Rizzolo. Malato da tempo, ha dovuto uscire dalla partita della vita, ma l’ha fatto dopo aver combattuto come fece prima sul parquet e poi in panchina. Da guerriero.

La storia. Nella foto che vedete in evidenza e’ quello alla sinistra di coach Maggi (il secondo in alto da sinistra è invece Marco Solfrini). Una guardia-ala, fu tra i protagonisti di quella Pinti Inox che giocava sia il campionato juniores che quello di serie C: nel primo caso sfioro’ lo scudetto, nel secondo la promozione in B anche se la leggenda narra che dalla società allora appena presa in mano da Mario Pedrazzini arrivo’ il “suggerimento” di non dannarsi piu’ di tanto per essere promossi, per non creare un caso imbarazzante con due compagini in serie B dato che anche la prima squadra, allenata da Massimo Mangano, era retrocessa dalla A2. Quanto allo scudetto juniores invece di più non si poteva proprio fare dato che l’avversaria più grande era la Milano di Gallinari senior e dei fratelli Boselli.

Allenatore. Giordano Rizzolo ha poi allenato nelle minors bresciane: Framar Brescia, Borgosatollo (promozione in C2), Iseo (promozione in C1), Mazzano (promozione in C2). Alla famiglia, e in particolare al figlio Simone già giocatore nelle minors e con il quale chi scrive ha avuto il piacere di condividere anche un’esperienza giornalistica quando nel 2009 tornò il basket a Brescia, le più sentite condoglianze di Bresciacanestro.com

Giordano Rizzolo, secondo in alto da destra, allenatore Poliflex Mazzano
Rizzolo (numero 18) con la maglia della Framar Brescia
Giordano Rizzolo con la Rondine Brescia: terzo in basso