Il coach della Germani: “In difesa possiamo fare meglio. Già a partire dalla partita di domani”
Bormio. A fine gara coach Alessandro Magro ha analizzato lo scrimmage contro i campioni d’Europa dell’Anadolu Efes terminato 97-71 in favore dei turchi.
Coach, quali le prime valutazioni?
“Stiamo costruendo un nuovo scheletro di squadra. Abbiamo deciso di investire su giocatori che siamo convinti ci daranno buoni risultati. Mitrou Long ed Eboua sono arrivati dopo rispetto agli altri, ma sto notando grande disponibilità da parte di tutti”.
Si è vista una squadra che ha voluto passarsi molto il pallone. Soddisfatto?
“La condivisione della palla è per noi un punto focale. I numeri sostengono le idee e dicono che le squadre che si passano la palla e difendono bene sono quelle che competono di più per vincere. Abbiamo giocatori che possono anche mettersi in proprio e segnare in modo estemporaneo, ma questo arriverà dopo. Prima dobbiamo creare un sistema. A volte ho visto pure qualche passaggio di troppo se devo essere sincero e l’ho fatto notare a Mitrou Long. Vedere comunque giocatori di talento che passano la palla anche ai ragazzini e agli aggregati è comunque un bel segnale”.
In difesa c’è qualcosa da sistemare?
“Assolutamente sì. Non so quanto sia dipeso dalla forza dell’Efes, ma possiamo aggredire di più e meglio la palla soprattutto sul pick and roll. Questa partita ci darà buoni spunti già per quella di domani dove proveremo a fare meglio”.
