Il coach ha un pensiero per Imbrò: “L’ho visto crescere, spero non sia nulla di grave. Noi dobbiamo ancora migliorare, bisogna essere più concreti, ma ci sono buoni spunti”
Treviso. Il primo pensiero di coach Magro va al capitano di Treviso, protagonista e vittima di un serio infortunio a metà del terzo quarto che l’ha costretto ad uscire in barella. “L’ho visto crescere e mi auguro che possa tornare in campo quanto prima”.
Come ha visto la partita?
“Devo dire che se l’intensità di gioco vista anche stasera sarà la stessa del campionato ne vedremo proprio delle belle. Sono sembrate due partite di campionato come fisicità. Abbiamo perso in un campo molto difficile e con avversari molto pronti. Sicuramente avere tirato 4 liberi noi e 30 loro la dice lunga sull’andamento della partita. Ci siamo in difesa, tuttavia facciamo fatica a finire il metro, spesso non concretizziamo. Dobbiamo trovare concentrazione sulle cose che possiamo controllare, difendere forte e attaccare veloce; questo è stato fatto tuttavia siamo stati gravati di falli e abbiamo avuto giocatori che hanno potuto giocare poco. Ad un certo punto Moss e Petrucelli giocavano da 4. Non siamo mai riusciti a prendere il largo e questo è merito della buona prestazione corale di Treviso che è una squadra con una certa identità. Domenica l’abbiamo un po’ buttata via noi, stavolta Treviso l’ha meritata”.
Spunti positivi dalla partita ce ne sono ?
“Le 19 palle perse hanno sicuramente troppo influenzato il risultato della gara per questo si dovrà assolutamente diminuirle (siamo anche scivolati più volte sul campo ma era lo stesso per gli avversari quindi non abbiamo scuse in merito); spunti positivi ce ne sono stati in difesa, siamo partiti bene e aggressivi anche se nell’ultimo giorno e mezzo non ci siamo praticamente allenati quindi la squadra ha risposto bene sotto questo punto di vista. Dobbiamo trovare anche un equilibrio nell’applicare la troppa aggressività che ci ha in questo caso penalizzati coi falli e ha costretto alcuni giocatori in panchina. Burns per esempio non è riuscito a trovare una continuità proprio perchè troppo carico di falli. D’altraparte abbiamo anche avuto il 60% dal campo il che presuppone che si possa vincere le partite, ma se permettiamo che vadano in lunetta 16 volte in pù allora le partite non le possiamo portare a casa “
Laquintana buono, trova dei tiri quasi assurdi e fa canestro; Della Valle è tornato sui suoi livelli; Moore stasera un pò sotto tono; Petrucelli troppi falli che hanno condizionato la sua partita; Burns un pò in difficoltà. Cosa portate a casa da queste due gare, considerando che siete fuori dalla Supercoppa?
“Giocheremo comunque le prossime due gare con l’intensità di queste proprio per riuscire a trovare quella continuità collettiva che ci permetterà di essere davvero pericolosi. Questa è una squadra che può esprimere tanto e sempre di più per cui quello che conta è fare molto bene tra quindici giorni”.