PAGELLE: A BURNS FA BENE L’ARIA DI NAPOLI, DELLA VALLE E’ LEADER, LONG SOLIDO

Cobbins, Eboua e Moss ancora lontani dalla migliore condizione

Gabriel: 6,5

Molti i minuti concessi (31) 6 rimbalzi totali e 7 punti, 5 consecutivi con una correzione a canestro e una tripla che hanno dato ossigeno puro. Non gli si chiedono doppie doppie: il ragazzo ha le capacità , sta prendendo le misure e ci auguriamo che per il 26 settembre sia pronto a dovere .  “Si può dare di più”

Moore 6,5

Più ordinato che nelle precedenti gare, percentuali al tiro non irresistibile (2/7 dal campo) , ma abbastanza preciso dalla lunetta (5/6) dalla quale guadagna la maggio parte del contributo di punti che sfiorano comunque la doppia cifra. Il folletto sta ritrovando la via.

Burns 7.5

Curre curre guàglio. Il campo di Napoli l’ha conosciuto bene la scorsa primavera, quando ci ha battagliato nei play off A2 guadagnandosi le mostrine di MVP e contribuendo grandemente alla promozione dei partenopei. Stasera era infatti a suo agio, si è mosso con gran confidenza e ha fatto rivedere il giocatore energico, preciso sotto canestro cui eravamo abituati lo scorso anno. Si son finalmente visti i tanto cari fruttuosi pick and roll!

Mitrou Long 7

Stasera abbiamo visto, soprattutto nella seconda parte di gara, una regia di Naz più solida e senza fronzoli, penetrazioni efficaci dritto verso il ferro o con passaggi dal buon timing che gli han fruttato un discreto numero di assist (3) . Fisiologiche le 3 palle perse (dimezzate rispetto a quelle di sabato) e compensate da altrettante palle recuperate. Il suo apporto offensivo è sempre notevole con 12 punti in 24 minuti con una solo tripla segnata su due tentate. 

Petrucelli 6,5

Alterna momenti di grande intensità difensiva e determinazione offensiva, a pause in cui tende ad eclissarsi e sbagliando tiri apertissimi da 3  che fanno rimanere attaccati alle calcagne gli avversari invece di annientarli definitivamente. Si sporca la  media esaltante  di palle recuperate non portandone a casa nemmeno una, ma è sempre irrinunciabile la sua “presenza scenica” in difesa.  Ammettiamo  che con John teniamo la manica stretta perché le meraviglie che ci ha mostrato in alcune occasioni ci han reso nei suoi confronti oltremodo pretenziosi. 

Della Valle 7,5

Con i chilometri che macina senza palla per procurarsi quei 5 cm di spazio che gli bastano per scoccare le sue triple avvelenate, consuma un paio di scarpe a settimana. 20 punti in 26 minuti, 2 assist, 2 palle recuperate e 3 rimbalzi . Il leader c’è e parla italiano.

Eboua 5

Non ha ancora trovato un vestito adatto all’occasione: 4 falli in 9 minuti di cui 3 definire ingenui è un eufemismo. Abbiamo bisogno come dell’aria del suo talento che, seppur presente, pare offuscato da (ancora) poche idee e confuse .

Laquintana 6

Partita senza grandi acuti: solo 8 minuti sul parquet, ma l’impegno di Tommy non manca mai. I 3 falli ne han probabilmente condizionato  il minutaggio, ma si è comunque dato da fare: prezioso lo “sfonda“ subìto così come importanti le due efficaci penetrazioni che han fruttato un canestro e due tiri liberi (realizzati). 

Cobbins 5

Anche a questo giro pare un personaggio in cerca d’autore. In attacco fatica a farsi trovare e quand’anche accad,e le percentuali realizzative sono  povere povere (25%) . Ci piace poter credere che le 3 stoppate colossali subite siano colpa delle gambe pesanti che risentono dei carichi di preparazione atletica che sul più bello saranno propellente per schiacciate altrettanto colossali.

Moss 5

Per il bene che vogliamo al nostro capitano abbiamo deciso che fino a fine ottobre davanti a prestazioni di così poco spessore (14 minuti in campo e tanti desolanti 0 in ogni casella delle statistiche fatta eccezione per un fallo ed un – 4 di plus minus) daremo colpa al ritardo nella preparazione fisica . Dal 2 novembre però saremo piū cattivi. Insomma dai morti, basta morti. David se ci sei, dacci un segno!