Brescia. Alzi la mano chi non ha fatto il toto-giocatori negli ultimi giorni dopo l’annuncio della disponibilità ancora non al completo del roster di Alessandro Magro. Nomi non se ne sono fatti circa i due assenti (se poi davvero saranno tali…), ma per un certo positivismo innato pensiamo che, al di là della forza in campo, la squadra si presenterà sugli scudi per aggiudicarsi una partita importantissima in chiave Final Eight, e giocherà la sua partita con l’entusiasmo anche di ritornare all’agonismo dopo 20 giorni senza il suono di un buzzer o dei 24 secondi. Chissà se la Germani formato un po’ ridotto rientrerà sul parquet con quella grinta e quella voglia di vincere con cui ci ha deliziati negli ultimi due superlativi e vincenti incontri
Brindisi. Alti e bassi per la compagine di coach Frank Vitucci che da qualche anno ci ha abituati agli altissimi piani della classifica come confermato dalle prime vittorie (sei in sette giornate) per poi arenarsi in partite “alla portata” con cinque sconfitte nelle ultime sei gare di campionato. Si segnalano cattive scelte in un paio di americani, che a quanto pare non stanno rendendo secondo le aspettative: Miles Carter è un “irrequieto enfant prodige”, l’altalenante il figlio d’arte Josh Perkins, che in carriera è incorso in un infortunio alla mascella che gli precluse l’anno alla Gonzaga University di Denver per poi incappare in quel fatidico fallo da trance agonistica che gli fece perdere le Final Four del 2019. Bene sta facendo, invece, il “mountaineer” Nathan Adrian, scalatore delle vittorie brindisine, passato dalla terza serie francese nel Bordeaux al campionato italiano in poco meno di due anni. Nelle fila la grande solidità e continuità di Nick Perkins e Darius Thompson, sostenuti dal ritorno di Wes Clark e Jeremy Chapel dopo l’esperienza Reyer e l’arrivo di Udom arrivato dalla buona esperienza nel campionato di A2nonché dell’argentino di Bahia Blanca Lucio Redivo che ancora ha da dimostrare le proprie potenzialità. Con l’infortunato play capitano Zanelli, Brindisi vanta tra gli italiani riconfermati un buonissimo giocatore come l’ala Raphael Gaspardo e dalla Stella Azzurra di Roma, l’ala di 205 cm Scott Ulaneo rientrato in Italia dopo l’esperienza in NCCA
Ritorno al palazzetto. Il ritorno al 35% della capienza da inizio anno sta già fortemente penalizzando il pubblico che è costretto a rinunciare alle gare al palazzetto e di questo non ne sono certamente contenti né giocatori né società, ma ci si auspica di tornare presto all’ all-in per tanti motivi. Nei palazzetti ci piacerebbe proprio rivedere quanto prima le famiglie coi bambini.
Appuntamento al Palaleonessa A2A domenica 16 Gennaio alle ore 20
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