”Germani squadra in crescita costante che si esprime in talenti individuali di alto livello e un collettivo coeso. Difficile sfida, ma ci proveremo davanti ai nostri tifosi”
Bologna. Antimo Martino nella presentazione della gara di questa domenica al Paladozza conferma la consapevolezza dei suoi sulla necessità di dover alzare l’asticella e dare molto di più del solito per poter tentare la scalata ad un’avversaria molto solida in questo momento sia in attacco con l’accoppiata Della Valle-Mitrou Long, ben supportati dai compagni, sia in difesa, che sta giocando un campionato importante. Per la Fortitudo potrebbe però essere l’occasione per fare punti preziosi ai fini della classifica.
Coach quale è la situazione attuale e come sta la squadra?
“Abbiamo aumentato l’intensità del lavoro in un clima di unità tra squadra, staff e società. Vogliamo superare questo momento. E la società è vicina a noi. Confidiamo poi nei nostri tifosi, che anche in questo momento di difficoltà ci stanno vicini e ci supportano, è normale vederli per supportarci anche alla fine degli allenamenti . La squadra ha apprezzato il sostegno dopo la gara non bella di domenica scorsa, ora vogliamo fare meglio anche per loro. Sono onesto, le critiche sono giuste, ma spero che queste vengano messe da parte in questo momento del campionato perché la situazione richiede di lottare tutti insieme per lottare e salvare la categoria. Ci sarà successivamente il momento di bilanci e valutazioni, ora, squadra staff e società, tutti ci dobbiamo battere per l’obiettivo comune”
Come pensate di arginarli in attacco, come affronterete questa Germani che fa 95 punti di media? C’è bisogno di una difesa collettiva?
“Dovremo assolutamente migliorare il livello difensivo, aumentando la nostra concentrazione, laddove ci sono mancanze fisiche. innalzando il livello di attenzione, con qualche accorgimento tattico, si potrà provare a limitare un attacco come quello di Brescia che produce molto. Negli ultimi giorni abbiamo avuto, finalmente, la possibilità di allenarci al completo, il che ci ha permesso di elevare l’agonismo e la fisicità durante il lavoro in palestra, così da arrivare più pronti alla partita. Non mi piace cercare scuse, ma ricordo che nel recente passato abbiamo faticato ad allenarci al completo, chiedendo spesso aiuto ai nostri giovani, ma l’intensità e l’agonismo non può in questo caso essere lo stesso.”
Si deve cercare di migliorare anche a rimbalzo?
“L’altezza non è una garanzia di rimbalzi, sicuramente l’atletismo e la capacità di elevazione può andare a compensare. Molti giocatori sono in linea con quello che hanno prodotto negli ultimi anni, quindi bisogna capire che quelle sono le loro caratteristiche e cercare quindi di lavorare di squadra per migliorare questo aspetto”.
Dal punto di vista dell’infermieria come si è messi?
Siamo riusciti a recuperare Feldeine e Totè che negli ultimi giorni si sono allenati con la squadra, e Borra che ha una maschera condizionante specie dal punto di vista visivo ma comunque si è allenato e sarà a disposizione”
In questo momento è importante tenere alto il morale del gruppo o lavorare sulla crescita tecnica dei singoli?
“Le due cose, secondo me, devono andare di pari passo. L’ ultima cosa da fare è abbattersi, perché abbiamo bisogno di essere ottimisti. Da questo si può crescere tecnicamente, ma ricordo che serve lavorare al completo e questa squadra ha bisogno di condividere. Feldeine non lo ha fatto quasi mai, Totè sta faticando ad allenarsi con continuità, e questo a distanza penalizza molto. Brescia è la stessa squadra dall’inizio, noi ne abbiamo 5-6 in meno, e questo lo paghiamo. Andiamo avanti con ottimismo, ma bisogna di iniziare ad essere incisivi”
E’ gara quasi decisiva, da ultima o terz’ultima spiaggia?
“Non è una questione di terz’ultima spiaggia. Dobbiamo cercare di vincere la partita, con coraggio, sapendo che abbiamo davanti una squadra molto forte e ogni occasione persa è occasione in meno, specie alla luce della classifica. Sarà un campionato che si deciderà nelle ultime giornate, la classifica è talmente corta è chiaro che le occasioni soprattutto casalinghe devono essere attaccate con la giusta energia”
Quale è la situazione di Groselle, che a Milano ne è uscito con la peggio?
“Questa settimana ho parlato con lui cercando di trasmettergli la mia fiducia, pur venendo da 4 partite insufficienti al di là delle condizioni fisiche (lui sta bene in questo momento). Lui è il primo a rendersene conto ed essere dispiaciuto, ma per noi è un giocatore importante che va supportato. Spero che dopo una settimana di allenamenti senza problemi possa avere un rendimento migliore, perché per essere competitivi e avere il coraggio di battere una squadra forte come Brescia si deve andare bene anche nei singoli, e lui non può fare 4 punti in 4 partite. Sono fiducioso, e fisicamente ha recuperato”
