COACH CIANI: ”BRESCIA NELLA POSIZIONE AMBITA E SPERATA ALLA VIGILIA DEL CAMPIONATO”

L’allenatore dell’Allianz Trieste attesa al PalaLeonessa: ”Noi finora più costanti, pronti a giocarci il terzo posto”

Trieste. Prima della sfida di alta classifica di questo sabato al PalaLeonessa A2A, l’allenatore dell’Allianz Trieste Franco Ciani parla dell’attitudine con cui la sua squadra affronterà la Germani.

“Credo che Brescia sia una squadra che oggi stupisce per la sua posizione in classifica perché frutto di un andamento strano e di una partenza difficile dovuta ad equilibri da ritrovare e di una situazione completamente nuova – chiosa l’head coach – ma a fronte di un organico su cui sono stati fatti investimenti importanti e che ha avuto la pazienza di aspettare. Con questo filotto di sette vittorie consecutive si è consolidata in una posizione ambita dall’inizio nel senso che Brescia doveva già essere dall’inizio una protagonista. Noi ci siamo confermati ai vertici alti della graduatoria con un andamento più costante, magari senza grandi acuti, ma con una certa quadratura della squadra nonostante mille intoppi e problemi. Nel match con Brescia ci giocheremo il terzo posto che per noi rappresenta un traguardo inatteso ma non per questo meno sperato e meno rincorso”.

Che partita sarà?

“Importante, siamo due punti sotto con la partita da recuperare, abbiamo vinto l’andata con un margine che non ci consentirà di fare tanti calcoli ma di entrare in campo per vincere. La battaglia di questo sabato è quella su cui dovremo focalizzare per quaranta minuti tutte le nostre attenzioni ed energie.”

La Germani può contare su un organico di qualità e completo, guidato dalla coppia Mitrou-Long e Amedeo della Valle che sta impressionando per continuità e consistenza di gioco. Come affrontarli?

“Sono una coppia che ha dato una faccia nuova alla formazione di Magro perché il loro rendimento è andato crescendo. Ad oggi Brescia può contare sui due migliori marcatori del campionato se non addirittura i due migliori attaccanti della serie A capaci di produrre il 50% dei punti della squadra. E’ evidente che la fiducia, il ritmo, la convinzione e la sfrontatezza che abbinano al loro talento rappresenta per noi il problema principale che dovremo affrontare domani. Dovremo limitarli, sporcando le loro percentuali senza però “battezzare” nessuno degli altri perché con loro giocano elementi in grado di sfruttare ogni occasione buona per colpire ogni scelta o esecuzione difensiva sbagliata”

Come sta la squadra, reduce da una settimana di lavoro continuativa, visto lo stop dello scorso turno con Sassari, causa covid?

“Archiviando nel cervello la partita che non si è giocata, del resto questi ultimi due anni ci hanno abituati a saltare da un obiettivo all’altro rimanendo anche senza giocare, la squadra ha una propria identità e solidità, lavora serenamente e, come per tutte le formazioni potrebbe avere la giornata di maggiore estro ed energia seguita da una un po’ più complicata o difficile ma l’impegno, l’attenzione e la volontà sono sempre al massimo. Abbiamo cercato di arrivare al match nelle migliori condizioni dosando i carichi di lavoro per riuscire a dare il massimo nei 40 minuti. Questo lo si è visto anche con Napoli e Treviso. Vogliamo giocarci sempre le partite fino in fondo, ciò che rappresenta il trait d’union della nostra stagione e anche a Brescia scenderemo sul parquet con la grande volontà di sfruttare le nostre chances fino all’ultimo secondo”.