”Dopo una partenza lenta siamo riusciti a limitare il tiro da 3 di Trieste. Siamo tutti sulla stessa pagina”
Brescia. Kenny Gabriel, l’ala della Germani, tra i giocatori che hanno fatto una grande prestazione spendendosi in difesa e segnando punti importanti e ispirati in attacco, commenta l’ottava vittoria consecutiva come il frutto del conoscersi e lavorare ogni giorno con la consapevolezza dei ruoli e delle capacità di tutti.
Kenny un commento su questa ottava vittoria?
“Siamo molto felici. Siamo partiti lenti e poi siamo riusciti a compattarci limitando il tiro da tre punti di Trieste e a seguire il nostro piano partita”
Si è vista effettivamente una reazione e vi siete uniti in quanto squadra e avete giocato da squadra. Sei d’accordo?
“Penso che sia quello che ci mancava a inizio stagione quando dovevamo cercare di capire chi fossimo, di conoscerci, di capire quali fossero i nostri ruoli. Ora giochiamo a pallacanestro, ognuno sa cosa deve fare, ogni giorno ci alleniamo duro e lo facciamo al meglio delle nostre capacità cercando di migliorarci. Assolutamente siamo una squadra in tutti i sensi e completa”
Ognuno di voi è coinvolto, anche stasera che Naz, che di solito è colui che segna maggiormente non era in grande serata, voi tutti avete preso la partita in mano.
“E’ vero, questa è la pallacanestro, ci sono partite in cui Naz fa venti e più punti e altre, come stasera, che non riesce a fare punti, lui stesso allora distribuisce palloni e fa segnare gli altri, e noi tutti ci sentiamo coinvolti magari prendendo più rimbalzi, sopperendo a questa mancanza. Questa è la chiave della nostra squadra”
Possiamo dire che sei il giocatore che ha dimostrato di essere più cresciuto e in forma. E’ un momento magico anche per te?
“In realtà sto semplicemente cercando e trovando la mia strada. Io cerco di capire cosa devo fare e quello che devo dare e lo faccio, e non deve essere il fare punti, prendere rimbalzi o blocchi, ciò che importa è che tutti siamo sulla stessa pagina e ogni azione, ogni possesso deve essere fatto comunicando e questo è l’aspetto che è migliorato di più dall’inizio, la condivisione, il parlare molto. Ciò che è importante è dare un extra contributo sempre alla squadra e, come questa sera, compattarsi, non stare a guardare se si è in vantaggio o in svantaggio di 17 o 18 punti, ma rimanere uniti ed essere positivi”.