Gabriel 7,5: questo ragazzone ha un cuore grande come una casa e oltre al mostruoso lavoro di contenimento difensivo ha dato una svolta alla gar , nel terzo quarto, quando con sfondamento subito, seguito da tripla, ha dato il via alla poderosa fuga dei biancoblù. Vien da chiedersi cosa possa diventare se prende più coraggio dal pitturato sfruttando meglio i mismatch a suo favore e volando al ferro come ci fa ammirare nei prepartita.
Moore 7,5: il folletto di Marietta (Georgia) ci ha regalato i 18 minuti migliori della sua stagione. Ottime percentuali al tiro, coraggio nello sbloccare le triple di serata quando la palla scottava di brutto. Prende 5 rimbalzi che favoriscono altrettante ripartenze e invece di subire stoppate stavolta ne dà una. Chiude in doppia cifra con percentuali esaltanti ovvero 100 % da tre grazie al suo 2/2 e 60 % da 2. Assolutamente convincente.
Mitrou Long 6,5: ci ha fatto vedere in moltissime occasioni la sua provenienza extraterrestre, un essere cestisticamente di altra e superiore natura, ma si sa, anche UFO Robot “un cuore umano ha” e possono arrivare le giornate no. Vien spontaneo dire “Meglio oggi che settimana prossima”. A Pesaro saprà certamente tornare il Nazlightyaer in decollo verticale capace di meraviglie assolute. La sua prestazione in ombra al tiro (1/14) è stata l’occasione per mostrare quante risorse abbia la Leonessa; si è visto chiaramente che i successi non dipendono solo da una o due stelle, ma nell’aria bresciana una c’è una magica sostanza che aiuta tutte le sue stelle a brillare. Firma comunque 6 assist, cifra non banale.

Petruccelli 8,5: Nel caso in cui la Marvel avesse bisogno di un nuovo supereroe noi ne avremmo uno da suggerire. Stabile e potente come un bulldozzer, lesto come una faina a rubar palla, tenace a star attaccato ai migliori avversari come una cozza resta salda al suo scoglio. Come riconoscerlo? Occhi di ghiaccio ,bianco e solido come una pietra calcarea di gran valore : è Marbleman!! E’ lui l’MVP di serata : difesa da manuale, astuzia in penetrazione, una valanga di assist al bacio (chiedere a Burns per conferma), bottino ricco anche nei punti segnati (14) : gioca 26 minuti , ma li fa sembrare 52.

Della Valle 7,5 : anche per Trieste l’osservato speciale cui dedicare trattamento ad personam era il marchesino di Alba, ma Amedeo ormai non si fa intimorire dalla pressione asfissiante, come era accaduto talvolta ad inizio stagione. Se gli lasciano respiro punisce da tre senza chiedere il permesso, ma se chiudono le saracinesche dalla lunga lui beffa penetrando indifferentemente a destra o a sinistra , dal centro o dal lato e se non segna, prende fallo ed è Infallibile dalla lunetta. Non resta comunque digiuno di triple ed è il top score dei suoi: 18 punti, 3 rimbalzi, 4 assist. Niente male anche stavolta.

Eboua 6,5: 4 minuti in campo con una prestazione tutt’altro che banale dove lo si è visto lottare con coraggio , prendere un rimbalzo , rifilare una stoppata, recuperare un pallone nella mischia nei minuti di aggancio dopo che la squadra era stata sotto di quasi 20 punti. On the right way!
Parrillo sv
Cobbins 7,5: ennesima prestazione di ottimo livello del lungo di Texano. Si diverte e fa divertire, lotta sotto canestro e non fa solo canestri facili facendosi trovare libero, ma il 75 % di successo al tiro è frutto di una grande crescita tecnica, con finte, piedi e mani reattivi e la voglia di sbranare il canestro con un paio di schiacciate da far esplodere il Palaleonessa.

Biatcha sv
Burns 7,5: era il nostro osservato speciale per un semplice motivo: uno come Cris non fa più di due partite di fila storte. E infatti non delude le aspettative e rimette sul piatto in abbondanza la sua proverbiale energia, con aggiunta di qualità difensiva ( 9 rimbalzi e 3 stoppate) e quantità in attacco con 13 punti in 18 minuti.

Laquintana 8: suggella un filotto di prestazioni estremamente positive con una partita esaltante, il cui valore è tanto più grande se si pensa alla giornata grigia di Naz. 14 minuti di regia sapiente in cui ha fondamentalmente impersonificato le qualità del momento magico della Leonessa: sicurezza nei propri mezzi, idee chiare, generosità, difesa alla morte. Nel bottino personale 6 assist magistrali, una stoppata imperiale ed a seguire una tripla pregevole in un momento caldissimo. Solo appplausi per lui.

Moss 7: quasi 20 minuti per il capitano, nei quali non fa mancare il suo preziosissimo contributo difensivo dando respiro all’altro mastino di casa, Petrucelli, ma giocando anche un discreto minutaggio insieme a lui. Un collante prezioso che non perde la voglia di vincere neanche nei momenti più difficili del match.

Allianz Trieste
Banks 7
Davis 5
Konate 7
Deangeli 6
Mian 6
Delia 5
Campani sv
Fantoma
Cavaliero 5
Campogrande 6
Grazulis 7
