Brescia. Il tiro nel basket consiste nel lanciare il pallone nel canestro avversario.
Bisogna insegnare fin dal principio la corretta esecuzione del gesto, il meccanismo del tiro parte dai piedi e finisce con la mano, fondamentale è il controllo del corpo e l’equilibrio. Importantissimo anche il dosaggio della forza che varia con la distanza dal canestro e naturalmante la parabola che viene data. Infine, ma non ultimo per importanza, è l’effetto che viene dato alla palla quando lascia la mano, la rotazione in senso contrario alla direzione, una buona frustata polso-dita e la palla gira.

Ed eccoci alla domanda, chi è il tiratore ufficiale nella Pallacanestro Brescia? Non dobbiamo neppure chiedercelo, in mente c’è solo un nome Amedeo Della Valle. Da qualsiasi parte del campo lui segna, libero o marcato, da due o da tre (alcune volte anche da più lontano), è un abile tiratore, ha fiducia in se stesso, tira senza pensare troppo, ma sa capire quando è il momento giusto, sfrutta i blocchi dei suoi compagni per liberarsi e quando ha quel piccolo vantaggio segna. Un tiro che ADV scocca in 6 decimi di secondo, liberandosi della palla nel modo in cui diventa quasi impossibile per l’avversario contestargli quel tiro (come ha dimostrato Cico Cullurà, nel video-analisi andato in onda martedì a ”Basket Time 2.0”).
Ma ricordate che tiratori non si nasce, si diventa, grazie all’atteggiamento mentale e fisico del giocatore, quindi al continuo allenarsi per automatizzare il gesto del tiro.
Amedeo Della Valle ci insegna come fare, quando c’è un tiro importante da prendere lui c’è e secondo noi potrebbe segnare anche ad occhi chiusi, vederlo tirare sembra la cosa più semplice di questo mondo, insomma averlo in squadra è una certezza.
