GERMANI: BOLOGNA AMARA. ORA E’ TEMPO DI PLAY OFF

Senza i suoi due creators, Naz Mitrou-Long in tribuna e Amedeo Della Valle in panchina ma volutamente non fatto entrare in campo, la Germani subisce un parziale di 19-0 all’inizio del primo quarto e, in una serata in cui le percentuali al tiro non vengono in aiuto, nonostante un buon assetto difensivo, deve inchinarsi alla regina del campionato.

Bologna. E’ ormai tempo di pensare ai play off, è vero. E la partita di stasera, a detta di entrambi gli allenatori, doveva essere un buon allenamento, attenti a non forzare in vista degli importanti impegni che entrambe le squadre dovranno affrontare. Detto fra noi tuttavia, saremmo stati felicissimi di portare a casa una vittoria così blasonata togliendoci semmai lo sfizio di battere la regina indiscussa del campionato. Ma non era l’ambizione di questa partita e meglio avere riservato energie essenziali per le partite a venire dando all’avversaria la possibilità di arrivare meno stanca e senza ulteriori infortunati alla finale di Eurocup che l’aspetta questo mercoledì alla Segafredo Arena.

Il match. Non c’è tanto da dire su una partita che è stata a livello di canestri dominata sin dall’inizio dai bolognesi che hanno preso il largo, appunto, col 19-0 iniziale che la dice tutta sulla scarsa vena realizzativa dei biancoblù i quali non sono più riusciti a riacciuffare una Virtus che, senza effetti speciali se non una bellissima schiacciata in reverse di Cordinier e le triple ripetute di e alla Marco Belinelli (unico in doppia cifra dei suoi con 16pt finali), ha giocato controllando il punteggio e lasciando il divario sempre sopra la doppia cifra, decretando la propria superiorità. Brescia, come dicevamo, in assenza dei suoi due realizzatori di punta, non è riuscita a fare bottino e per tiri imprecisi, ma anche per l’avversità del ferro a sputare tanti canestri che sembravano già fatti (indubbiamente il 23/74 dal campo è parecchio sotto le corde dei giocatori di Alessandro Magro e così non meno il 3/29 dalla lunga), pur brillando in palloni recuperati (14 alla fine), magra consolazione in un match dove le necessità non erano sugli standard soliti. Buona la prova di Tommy Laquintana (11pt unico in doppia cifra per la Germani) e Lee Moore (7pt) e del capitano David Moss sempiterno nella sua solidità difensiva; in sordina sia Kenny Gabriel (2/12 per lui) che John& John, Brown e Petrucelli (2/12 anche per l’ex Ulm), che effettivamente non sono riusciti ad attivarsi come al solito. Per i bresciani infine, il quarto quarto è degno di nota per il ghiotto no look assist in mezzo all’area servito da Burns a Brown III segno che comunque la Leonessa ha cercato di non mollare la presa. 

In attesa. Non resta che attendere i risultati sugli altri campi per sapere chi sarà l’avversaria nelle prime di play off.