Il coach del Banco di Sardegna Sassari elogia i suoi ragazzi: ”Grande sforzo difensivo. Mi dicono che Brescia, così come Tortona, vuole continuare ad investire e questo fa molto bene al basket italiano”
Sassari. Piero Bucchi non esagera con la soddisfazione per una vittoria che porta Sassari a un solo passo dalla conquista della semifinale.
Cosa le è piaciuto di più?
“I ragazzi sono stati bravi. C’è stato da parte nostra un impatto molto buono, siamo contenti ed è ovvio, ma è una contentezza moderata, adesso dobbiamo finire il lavoro. Siamo in fiducia, ma anche se è banale dirlo ora dobbiamo sfruttare il match ball in casa nostra. Sappiamo che Brescia è una buona squadra, ma non dobbiamo farci sfuggire l’occasione”.
Gentile su Petrucelli è stata una chiave? Avevate tenuto Brescia sotto i 20 punti in un quarto già in gara 2, oggi addirittura per tre quarti…
“I ragazzi sono stati bravi a provare a seguire i consigli che lo staff ha dato, ma il merito è loro per l’intensità e lo sforzo notevole profuso contro una compagine di grande talento. Difensivamente siamo migliorati, è evidente”.
E’ stata la prima gara a Sassari con un pubblico vero, quanto è stato importante?
“E’ bellissimo riuscire a esprimersi al meglio davanti a così tanti tifosi, che per 40 minuti sono stati incessanti nel sostenerci. Sarà ancora più bello se riusciremo a portare via gara 4 davanti al nostro pubblico. Qualcosa di impagabile”.
Milano, Virtus Bologna e Venezia restano la nobiltà del basket italiano, ma cresce anche la borghesia con Brescia, Tortona e Sassari non crede?
“Brescia e Tortona so che hanno fatto investimenti importanti quest’estate ed è una cosa bella che riescano a raccogliere per quanto meritano. I rumors dicono che potranno avere altri investimenti anche l’anno prossimo. Tutto questo fa bene al movimento”.
Quale arma nuova ha in mente per gara 4?
“Finora ci sono stati sempre protagonisti diversi, spero sia la serata anche di altri giocatori dopo Burnell, Bilan e Kruslin. Filip altre volte aveva avuto meno spazio, oggi è stato bravo a farsi trovare pronto sugli scarichi. Nei play off accade che ci siano sempre giocatori diversi, è il bello della post season”.
