Alcuni giocatori di Brescia hanno affidato ai social i loro pensieri sulla squadra, l’annata e sui tifosi.
David Moss. Il messaggio del capitano, che ha creduto nella vittoria fino alla fine, non tralasciando di sottolineare il comportamento fuori luogo di alcuni tifosi sardi: “Certo la sensazione è dolceamara. Così tante emozioni. Congratulazioni a Sassari. C’è tanto per noi di che essere orgogliosi. Innanzitutto sono orgoglioso del nostro coach e di tutti i ragazzi del suo staff. Sono super orgoglioso di ogni giocatore nello spogliatoio di questa squadra. Abbiamo vissuto tanti momenti che ci hanno messi alla prova. E non ci siamo mai fermati. Mollare sarebbe più semplice quando hai le spalle al muro, ma noi non lo abbiamo mai fatto. Lo sport dimostra molte cose. Ti insegna tanto di te stesso. Il nostro coach e il suo staff ci hanno aiutati a far uscire il meglio di ognuno di noi durante tutta la stagione insieme al nostro piacere di competere. La competizione fa uscire il meglio o il peggio di ognuno. Sfortunatamente ci sono momenti brutti nello sport. Ringrazio i tifosi di Sassari che hanno mostrato rispetto e applaudito i giocatori. E trovo invece inaccettabile che alcuni di loro abbiano scelto di oltrepassare il limite cercando di provocarci e distrarci con un linguaggio irrispettoso e razzista. Questo è inaccettabile”. Il capitano non dimentica i fans della Germani: “Un grande ringraziamento ai tifosi di Brescia che ci sono stati vicini in questa cavalcata (alti, bassi, e salti…tutto) dall’inizio alla fine e non hanno mai mancato di darci il loro supporto. Vi stimo! I love this game! Non so cosa mi riserverà il futuro ma oggi sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Dentro di me ho il fuoco della competizione e il respiro della pallacanestro. Non loi lascerò così presto. L’abbiamo visto tutti, siamo cresciuti tutti. E’ stata una stagione indimenticabile. Go Leonessa Go“

Amedeo Della Valle: lo sfortunato MVP del campionato, proprio nella serie con Sassari in gara2 ha subito l’infortunio alla spalla che l’ha obbligato a guardare le gare a Sassari dalla panchina, si rivolge ai compagni di squadra elogiandoli: “Mi avete reso davvero orgoglioso nelle ultime due partite della stagione. Sono contento di avere vissuto una stagione magica con ognuno di voi”. E poi si lascia andare allo sfogo e all’amarezza di dovere essere rimasto a guardare: “Purtroppo uno lavora tutto l’anno per arrivare ai play off, essere rimasto a guardare è stato molto difficile. A tutti coloro che mi hanno chiesto come sto, in gara2 ho subito un colpo che ha causato un movimento innaturale della spalla, fortunatamente risolvibile in un paio di settimane di stop”. ADV fa anche una dedica a coach Magro: “Mi sento di fare una menzione ad Alessandro Magro, sei un “esordiente”, ma il lavoro che hai fatto, tecnico e non, nel creare un gruppo è qualcosa di veramente speciale. Ti ammiro per le tue doti umane”. Ed infine: “Una sconfitta non cancella un’annata meravigliosa con tutti voi”

Tommy Laquintana: “Una stagione che conserverò nel mio cuore. Un immenso grazie”
