Il noto procuratore ed ex allenatore della Filodoro Brescia a Bresciacanestro.com: “Ci sono squadre estere dove può accasarsi. Con Ferrari è bastato vedersi ed è scattato immediatamente il sorriso. La rescissione è stata un atto d’amore per non bloccare il mercato della Germani”
Brescia. Abbiamo contattato Virginio Bernardi (nella foto in evidenza a destra con Andrea Trinchieri), il procuratore di Amedeo Della Valle, nonché ex allenatore della Filodoro Brescia nella stagione 1988-89, quella in cui portò Mike Mitchell in Italia, che ci ha confermato come ”siano al vaglio possibilità di fare accasare Amedeo in squadre che disputano l’Eurolega, la situazione si aggiornerà entro una decina di giorni. Sicuramente sarà una squadra estera”. In merito al riavvicinamento con la Germani Pallacanestro Brescia, Virginio Bernardi ha confermato che “l’incontro con Mauro Ferrari giunto al PalaLeonessa durante un allenamento della Nazionale è avvenuto con un sorriso, scattato immediatamente a significare la stima che tuttora c’è tra i due”. In merito ad un ritorno a Brescia invece, il procuratore ribadisce che ”la priorità è l’Eurolega per questo un nuovo contratto dopo la rescissione, fatta da Amedeo anche come atto d’amore verso la Germani per non bloccarle il mercato, in questo momento non lo vedo possibile con Brescia, ma nel basket ne ho viste tante quindi mai dire mai anche perché a volte succede che l’impossibile diventa possibile”.
