Il diesse della Vanoli Cremona e l’allenatore della Virtus Lumezzane valutano il mercato della Germani
Verolanuova. Ghiotta occasione per gli appassionati con l’evento di “ProCamp” (avviata da Andrea Comini, preparatore atletico a Northern Ihoa per 5 anni) che si è svolto lo scorso martedì 16 Agosto nella palestra di Verolanuova. Si è giocata un’amichevole di prestigio tra la squadra NCAA dei Davidson Wildcats di coach Matt McKillop (in tour in Europa, grande estimatore nonché attento reclutatore, a suo dire dalle poche battute che ci siamo concessi con lui nel post partita, di talenti dal Vecchio Continente) di quella North Carolina University in cui militò anche Stephen Curry e in cui giocherà Riccardo Ghedini l’ultima stagione a Bernareggio, in amichevole con una selezione di bresciani delle “minors” allenati da coach Fabio Saputo della Virtus Lumezzane Basket (che disputerà anche quest’anno il campionato di serie B) tra i quali Alessandro Bertini, Felix Amo, Matteo Mora, Daniele Mastrangelo, Andrea Scanzi, Luca Cucchi, Giorgio Carrara, Dante Baldrighi, e che ha visto un buon successo di pubblico e dimostrazione dell’alto livello della squadra di universitari.
Fabio Saputo. Proprio al coach della Virtus Lumezzane abbiamo chiesto un’opinione sul mercato della Germani, sul ritorno di Amedeo Della Valle e sulla scelta di utilizzare solo cinque americani: “La Germani e il suo staff hanno provato a fare un salto di qualità e questo è fondamentale perché ci sarà l’Eurocup. Penso che il ritorno di Della Valle possa essere solo positivo perché siamo tutti professionisti e questo è il nostro lavoro per cui ci sta che Amedeo abbiamo provato a sondare altre situazioni, ma nel momento in cui c’è un accordo e il giocatore torna per giocare a Brescia giocherà sicuramente al massimo. Il fatto di partire con cinque americani vuol dire che si fidano molto dei giocatori che hanno. C’è Moss che è un giocatore estremamente affidabile per cui per il momento ritengo che sia una buona scelta, ci sarà eventualmente tempo per inserire qualcun altro successivamente”.
Andrea Conti. All’evento anche Andrea Conti (foto in evidenza), diesse della Vanoli Basket Cremona (già D.S. di Varese) che cercherà, con i nuovi acquisti (tra cui anche l’ex Germani Paul Eboua, nonché Joseph Mobio) di essere tra i protagonisti della serie A2 per tornare presto nella categoria superiore: “Brescia, ha fatto un mercato di ottimo livello per dare continuità ai risultati dell’anno scorso e per poi partecipare anche al’Eurocup. Oggi si colloca tra le prime quattro posizioni a livello di roster. Il ritorno di Amedeo Della Valle non fa che aumentare il tasso tecnico e tattico della squadra. Saranno più i problemi dell’allenatore a gestire tanti giocatori di così alto livello. L’opzione dei soli cinque americani credo l’abbiano valutata bene, avendo giocatori italiani di alto livello, una panchina già profonda tenendo la possibilità di aggiungere il jolly durante la stagione, sopperendo, e non glielo auguro, ad eventuali problematiche fisiche o di infortuni, per poi giocarsi bene l’Eurocup o il post season”.
Conti ha parlato anche a proposito dell’acquisto di David Cournooh che alla Vanoli ha disputato praticamente tutta la stagione (in uscita solo nel finale per unirsi alla Givova Scafati dove è stato uno dei fautori della promozione nella massima serie) e di come il ritorno di Della Valle potrebbe significare l’ex Cremona meno minutaggio del previsto: “Cournooh è un giocatore che ha già dimostrato grande esperienza, ha passato i 30 anni e credo che sia un valore aggiunto per Brescia; partendo magari dalla panchina, potrà dare grande qualità difensiva, ma anche grande imprevedibilità in attacco; il ritorno di Della Valle, anche per quel che riguarda David, come dicevo prima, potrà essere semmai un problema dell’allenatore che dovrà scegliere fra più uomini di alto livello a disposizione; sono comunque del parere che sia sempre meglio avere un giocatore buono piuttosto che uno meno buono per cui ben venga un Cournooh e ben venga il ritorno di Della Valle non solo per la Germani ma anche per la tifoseria e per l’ambiente”.
