Con i 23 punti di Amedeo, Brescia batte Cantù e si aggiudica il ”Trofeo degli angeli”. Ma Magro deve fare ancora a meno di metà squadra
Casnate con Bernate. Una buona gara per tenere alto il ritmo e una vittoria che fa comunque sempre bene, morale quantomeno. Va in archivio così la terza amichevole della Germani nel “Trofeo degli angeli”, vinto 71-67 dopo un match intenso, fisico, combattuto. Proprio quello che serviva, il massimo, il meglio, considerando che Magro è ancora alle prese con una squadra super incerottata. A meno di un mese dall’inizio del campionato, il problema vero è che questa squadra ancora non è riuscita a lavorare al completo.

Gli assenti di serata sono ben sei: a Petrucelli, Burns, Gabriel e Massinburg, si sono aggiunti anche Moss e Viglianisi. Per battere una Cantù a sua volta priva di Pini, Severini e Rogic, e far emergere la differenza di categoria, è servito un sontuoso Della Valle (23 punti), ma bene ha fatto anche Caupain (in crescita rispetto alle prime due uscite) che ha piazzato una tripla in un momento chiave del match. Odiase ha dato vita a un duello pari con l’ex Hunt. Non banale anche il contributo dei baby, su tutti Tanfoglio. Aver vinto in volata è stato comunque importante perchè prima si entra nel clima da corrida e meglio è, dato che da ottobre inizierà la rumba del dover giocare ogni tre giorni tra campionato ed Eurocup.

Prossima fermata, il trofeo Ferrari: sabato alle 20.30 al PalaLeonessa arriva Tortona, nel primo scontro con una pari categoria. Ma per vedere una Germani al completo, o giù di lì, bisognerà aspettare il torneo di Lucca del 16-17 settembre.




