“Della Valle? Speriamo che il suo ko sia una cosa da poco. In settimana dovremmo inserire Massinburg• Bisogna fare un passo in avanti in difesa”
Brescia. A fine gara il viso di Alessandro Magro non può essere quello dei giorni migliori: prima sconfitta (netta per giunta) della pre-season per la Germani che cede il Trofeo Ferrari, dopo tre successi consecutivi, alla Bertram Tortona.
Coach, qual è il tuo commento? C’è delusione?
“E’ comunque un altro passo in avanti: terminiamo questa settimana con un test non semplice e vedendo in parte alcune cose che avevamo già visto con Cantù. Siamo felici di aver recuperato Gabriel, anche se solo per pochi minuti. Ci può dare tanto, soprattutto in termini di solidità e di leadership. Speriamo che l’infortunio di Amedeo sia una cosa da poco: lo valuteremo già nelle prossime ore e confidiamo che settimana prossima possa essere a disposizione per poter continuare a lavorare: a Lucca ci aspetta il torneo più competitivo della preseason, con squadre che vogliono correre per obbiettivi importanti.”
Cosa bisogna ancora migliorare, al netto del recupero degli infortunati?
“Come già detto con Cantù – prosegue il coach della Germani – serve fare un passo avanti in difesa: abbiamo concesso troppo facilmente l’area nelle situazioni da pick and roll e troppi punti subiti in contropiede. Ma sappiamo che, come un anno fa, quando in questo periodo stavamo facendo la Supercoppa e le gente si metteva le mani nei capelli, si tratta solo di precampionato e sappiamo quali sono le cose su cui dobbiamo migliorare in entrambe le metà campo. La speranza, ora, è quella di inserire Massinburg nella prossima settimana per capire che apporto potrà dare alla squadra. Ci dispiace perché era un Memorial a cui il club teneva: noi abbiamo cercato di onorarlo, distribuendo i minuti e non rischiando ulteriori infortuni come ha fatto Tortona. Ne è venuta fuori una partita anche buona a tratti. Ci prendiamo il buono e cercheremo di lavorare su quello che è andato meno bene.”
Quanto hanno pesato le palle perse e i punti in contropiede di Tortona?
“Troppe palle perse, troppe volte con uno spacing offensivo inadeguato: ci sono sicuramente dei meccanismi che dobbiamo oliare. Noi purtroppo nella testa e negli occhi abbiamo quello che è stato nella scorsa stagione, ma sono stati inseriti diversi giocatori e dunque dobbiamo ripartire da zero. Siamo nuovamente nel momento in cui ci trovavamo l’anno scorso. Ci sono 3 settimane per lavorare, non posso dire di essere tranquillo, però abbiamo ancora tempo per migliorare sperando di essere al più presto al completo. Davanti avevamo una squadra che gioca per i nostri obbiettivi e ha una rotazione che le permette di schierare giocatori di qualità. Hanno fatto un buon lavoro e, per fare un esempio, anche il loro lungo (il giovane Tandia, ndr), giocando di fianco a questi giocatori, è riuscito a produrre: la rotazione di Tortona è di grande qualità, soprattutto negli esterni. Ramondino è la mia criptonite, ma meglio che vinca oggi che non conta nulla.”
Sull’infortunio di Della Valle che notizie avete?
“Ha pestato il piede di Harper, ha messo il ghiaccio e lo valuteremo domani. Speriamo sia una cosa leggera.”
Quanto ti stanno rallentando le assenze, considerando il lavoro da fare con i nuovi arrivati e con diversi interpreti che hanno caratteristiche differenti rispetto ai giocatori dell’anno scorso?
“Questa situazione sta ovviamente rallentando il lavoro: prendo come esempio il cambio nel ruolo di playmaker. Caupain e Mitrou-Long sono giocatori completamente diversi: è un cambio importante. Pensiamo anche ai nostri lunghi, che stasera hanno segnato tanto: manca un giocatore importante nel reparto come Burns e mancano giocatori da tanti minuti come Massinburg e Petrucelli. Avere a disposizione tutti i giocatori ci permetterebbe di alzare di più la qualità, anche in allenamento: speriamo di averli il prima possibile per capire cosa ci sta mancando in questo momento. In fondo alla panchina (riferendosi agli indisponibili, ndr) c’era un intero quintetto stasera… E’ ovvio che così non va bene, ma sono cose che dobbiamo affrontare sapendo che in queste settimane non avremo ancora l’impegno infrasettimanale e potremo mettere benzina nel serbatoio”.
