Questo venerdì e sabato, il Trofeo Carlo Lovari. Si comincia contro la Reyer Venezia. Out Burns, Petrucelli, Moss e Viglianisi
Lucca. Il trofeo Carlo Lovari di questo fine settimana sarà un altro importante test di messa a punto per la Germani Brescia di Alessandro Magro che questo venerdì alle ore 18:30 affronterà la Reyer Venezia probabilmente senza Spissu e Tessitori di rientro da Berlino. L’altra coppia di avversarie – la Virtus Bologna diretta da coach Andrea Diana (senza Shenghelia e Abass infortunati, i nazionali Mannion, Pajola, con Lundberg probabilmente a riposo dopo l’impegno con la nazionale finlandese eliminata dagli Europei proprio dalla Spagna di coach Sergio Scariolo) e Bertram Tortona in cui out probabilmente saranno ancora Makura e Radošsevič – si scontreranno a seguire, alle ore 21, mentre sabato si scenderà in campo per le finali per il 3° e 4° posto alle ore 18:30 mentre alle 21 per il 1° e 2°.
La situazione. Il nuovo viaggio è, tanto per cambiare, in salita per i biancoblù. Infatti i tempi stringono per il roster bresciano, che recupera C.J. Massinburg (al debutto con la Germani) dopo il rientro anche di Kenny Gabriel in occasione del Trofeo Ferrari, ma che anche in questa occasione dovrà presentarsi in campo con le assenze importanti di Christian Burns, David Moss, John Petrucelli e Kenneth Viglianisi; assenze che, a questo punto della preparazione, con il campionato e l’Eurocup che incombono (si inizia rispettivamente il 2 e 11 ottobre) destano preoccupazione. E’ inutile ripetere che questo è un periodo fondamentale per trovare l’alchimia di squadra (vero è che la si può trovare anche facendo spogliatoio), ma l’assenza dal campo potrebbe rallentare molto l’imprinting agonistico del gruppo impedendo il consolidarsi di quei meccanismi di gioco che solo la competizione vera può affinare. Dovremo quindi aspettarci un primo periodo più arduo della scorsa stagione, a meno che si stia seguendo una strategia inconsueta che consenta a coach Magro di tenere nascoste le proprie pedine, ma questa è pura dietrologia. La verità è che la stagione ufficiale ormai incombe e la Germani deve continuare a lavorare incompleta.
(Nella foto in evidenza Troy Caupain, atteso a prove più convincenti)