LUCA VITALI “GIOCA” CON LA GERMANI: “SOLO MILANO E VIRTUS BOLOGNA LE SONO SUPERIORI”

L’ex Leonessa in esclusiva a Bresciacanestro.com: “Saggio tenere lo zoccolo duro, come accadde con noi al secondo anno, anche se il budget ora è quasi triplicato. In Eurocup sono certo che verrà passato il primo turno. Con Massinburg e Della Valle ci sono due Mvp. Io? Vorrei giocare ancora e poi allenare…”

Brescia. Giunti ormai ai nastri di partenza della nuova stagione di LBA2022-23, sono molte le tematiche interessanti da affrontare. Per questo motivo, noi di Bresciacanestro.com abbiamo chiamato in causa uno che di campionato italiano se ne intende, l’ex bandiera della Leonessa, Luca Vitali. L’ex playmaker azzurro ha toccato numerosi temi: dal suo futuro alla nazionale passando per la nuova avventura di Brescia in Eurocup.

Ciao Luca, ben ritrovato. Innanzitutto, come stai e come hai passato l’estate?

“Sto bene, grazie. Quest’estate ho seguito il corso per allenatori, sono una persona a cui piace studiare e documentarsi in ogni ambito del proprio lavoro. Per ora, però, sono ancora un giocatore, mi sto allenando e attendo una chiamata che possa darmi gli stimoli giusti. Diciamo che mi sono portato avanti per il futuro…”.

Hai seguito la Nazionale?

“Si, certamente. Hanno fatto un grandissimo europeo, sono stati veramente straordinari. La cosa più importante è stata l’emozione che sono riusciti a trasmettere a tutta la gente che li ha seguiti. In particolare, Fontecchio ha fatto una crescita clamorosa, ma anche Spissu e tutti gli altri hanno disputato delle partite incredibili. Sulla carta non mi aspettavo potessero ottenere un risultato simile, ma la coesione nel gruppo instaurata dal Poz ha fatto la differenza”. 

Parlando invece di campionato italiano, facci la tua griglia di partenza, chi sono le favorite per questa stagione?

“Sicuramente Milano e la Virtus partono un passo avanti a tutte per come hanno operato sul mercato e per quello che hanno dimostrato negli ultimi due anni: hanno un blasone diverso dalle altre. Alle loro spalle vedo Venezia, Brescia e Tortona, leggermente più dietro metto Sassari”.

Passando nello specifico a Brescia, quest’anno torna il doppio impegno campionato- Eurocup. Data la tua esperienza a riguardo, vedi una squadra pronta per entrambe le competizioni?

“Come successe nel mio secondo anno a Brescia, quando raggiungemmo la finale di Coppa Italia e la semifinale Playoff, la società ha deciso saggiamente di mantenere lo zoccolo duro inalterato, riconfermando almeno 7 giocatori dell’anno precedente, compreso l’MVP. La differenza principale forse sta nel budget a disposizione, che è all’incirca triplicato. Ci sono quindi tutti gli ingredienti giusti per fare una stagione da protagonisti: la squadra è molto profonda e credo potranno passare almeno il primo turno di Eurocup senza problemi”. 

Riguardo ai nuovi innesti, cosa pensi degli arrivi di Caupain e Massinburg?

Troy è un giocatore contro cui ho giocato e posso dire che è veramente bravo; infatti, ha fatto bene ovunque è andato, sia in Eurocup che in Champions League. Sicuramente ha caratteristiche diverse da Mitrou-Long, ma penso che possa essere altrettanto funzionale. Massinburg potrà integrarsi alla perfezione con tutti, compreso Della Valle. Brescia ha due MVP, uno italiano e uno americano, fresco vincitore del “Tournament” negli USA. Giocatori così è sempre meglio averli nella propria squadra”.

Andrea Cugola