Il coach di Milano: “All’ultima rimessa ho fatto un errore da principiante, dovevo chiamare un time out, ho chiesto scusa alla squadra”
Milano. Ettore Messina attacca in conferenza stampa con un omaggio a chi era dedicata la serata di celebrazioni: ”Per fortuna abbiamo giocato un ultimo quarto che sarebbe piaciuto a Rubini. Abbiamo smesso di pensare troppo e di vedere le cose più tristi di quello che erano in realtà. Pensiamo troppo: abbiamo messo insieme gente che non si è vista per molto tempo e non avere i due play, con il terzo che si fa male non aiuta. La cosa brutta è che ci siamo depressi nel terzo quarto prendendo un parziale pesante: la cosa bella è la reazione dell’ultimo quarto. Alla fine, potevano vincere tutte e due le squadre. Io ho fatto un errore da principiante: all’ultima rimessa dovevo chiamare un time-out e mi sono scusato con la squadra per questo. Bisognava portare la palla nell’altra metà campo, invece ho fatto un errore. E’ stata una bella serata: avere la possibilità di onorare Casalini e Rubini è stato molto bello”.
Nell’ultimo quarto avete giocato senza Davies e senza Thomas: alla fine siete andati volutamente con più certezze?
“Abbiamo cercato di aprire di più il campo e facendo così abbiamo dato più liberta a Pangos, come facevamo l’anno scorso con Mitoglu e Melli in campo”.
Quanto tempo ci vuole per abituarsi a questa nuova dimensione?
“Ci vorrà un po’ di tempo, non lo so. Adesso un play lo abbiamo recuperato, ora ci sono gli altri due out: Pangos e Hall ci devono aiutare qui, speriamo anche nel rientro di Shields”.
Pangos che ad un certo punto è stato determinante, sembrava che volesse strafare, per acquisire quella leadership che auspica: è così?
“L’impressione è che abbia forzato molto nei primi due ingressi in campo, poi si è rasserenato e ha trovato più spazi anche per i quintetti che abbiamo schierato. E’ salito di rendimento e forse, in effetti, ha avuto un po’ voglia di strafare all’inizio”.
Situazione infortuni?
“Per Naz più di 15 giorni, anche per Gigi: Shields ha fatto un lavoro abbastanza intenso, vediamo se lo avremo martedì e mercoledì in allenamento”.
