La Germani batte in volata l’Openjobmetis Varese dopo essere sprofondata a -16 all’inizio del terzo quarto. Prestazione monstre di Petrucelli (31 punti e tanto altro), Della Valle con un ultimo quarto da urlo chiude a 20. E martedì è già Eurocup
Brescia. Col brivido, che così è ancora più bello. Con un rimontone, come fanno le grandi squadre. Che così è ancora più esaltante. La Germani incasella i primi due punti stagionali, dopo una battaglia con già il sale sulla coda, quasi fosse subito un play off. Varese è schienata, dopo averla lasciata scappare fino al 38-54 di inizio terzo quarto. In quel momento l’ufficio facce di Brescia non faceva presagire nulla di buono. Anche se era verosimile aspettarsi un calo dell’Openjobemetis, squadra monotematica che sembra composta da marziani fin che le entra il tiro da 3. All’inizio del secondo quarto la statistica oltre l’arco del gruppo guidato dall’ex Nba Mattew Brase diceva 7/11. Pazzesco. Ma chi di tiro da 3 ferisce, di tiro da 3 perisce. E non appena anche Brescia ha iniziato a mettere le conclusioni pesanti, l’inerzia è girata.
Mvp per distacco. Su questa vittoria, che vale tanto oro quanto pesa, c’è il firmone di John Petrucelli (nella foto in evidenza il tenero abbraccio con Gabriel a fine gara) per il quale, nelle pagelle della nostra Laura Ferracin, troverete un luminoso e meritatissimo 10 in pagella. Sì, un rotondissimo 10. Quando altrimenti lo si può dare? Se non a colui che fa calare il sipario con 6/6 da 3 e 5/8 da 2 e quel recupero che sull’ 81-79 a 1’ e 30” dalla fine toglie a Varese la palla del potenziale sorpasso e la trasforma nell’assist in campo aperto per Della Valle con cui Brescia completa una serata magari non da sorriso a 32 denti (perchè quando finisci sotto di 16 in casa devi chiederti almeno il perchè), ma che serviva per dimenticare in fretta la beffa di Milano e calarsi nel clima Eurocup che martedì porterà la Germani già sul difficilissimo campo della Juventut Badalona. Con i 31 punti di Petrucelli e i 20 di Della Valle (12 solo nell’ultimo quarto) ecco più della metà del fatturato totale, ma nel computo globale per la vittoria dei Magro’s boys s’inseriscono d’autorità anche gli 8 rimbalzi di Gabriel, che proprio nell’ultimo quarto ha dato un nuovo giro d’intensità alla difesa di squadra. Per la gioia dei 2.881 del PalaLeonessa. E da questo punto di vista la città può far meglio. Vero Brescia?
