A Badalona partita durissima nella quale la Germani Brescia regge per 30’ poi prende un 14-0 a inizio ultimo quarto che indirizza la vittoria verso la Juventut. L’ Eurocup inizia in salita. Non bastano i 13 + 13 di Della Valle e Petrucelli e gli 11 di Caupain
Badalona. I sogni, troppo spesso, sono quella cosa dopo la quale inizia l’incubo. I sogni belli finiscono spesso troppo presto. Così è per la Germani che a Badalona assaggia subito il durissimo pane dell’Eurocup. Dura 30’ la speranza di poter fare il colpaccio al “Pabellon”, per tre quarti la squadra di Magro è brava a rispondere colpo su colpo, a tenere nella lotta a rimbalzo contro un avversario più grande e più grosso. Nell’ultimo parziale però la differenza, tra una squadra costruita per provare a vincere il trofeo e una che può ragionevolmente puntare a chiudere tra il quinto e l’ottavo posto per avere un turno non impossibile nelle Top16, emerge chiara e lampante. Gli spagnoli vengono trascinati da quel mostro di Ellenson (18 punti con 4/7 da 2 e 3/5 da 3, un lungo che tira meglio da lontano è sempre tantissima roba) e nel pitturato hanno una piovra di 217 centimetri che risponde al nome di Tomic, colui che giganteggia a rimbalzo (8). Già i rimbalzi: la Germani ha tenuto fin che ha potuto in questo fondamentale poi ha chiuso a -7 (31-38) e non è un caso che i migliori rimbalzisti siano stati due esterni Caupain e Petrucelli, che hanno beneficiato dei rimbalzi lunghi mentre sotto canestro Odiase e Cobbins hanno trovato muri invalicabili e Burns non si è nemmeno alzato dalla panchina. Brescia ha avuto fatturato di punti da Della Valle e Petrucelli (13 + 13) e da Caupain (11) mentre Massinburg ha inanellato un’altra serata da dimenticare.
Il match. Dopo un primo quarto nel quale le due squadre si sono alternate al comando e la Germani ha chiuso sotto di 1 (23-22), nel secondo Badalona ha prova a scappare (33-24, Brescia in campo con il secondo quintetto), ma la Germani ha avuto la forza di rientrare con i canestri di Caupain, Gabriel e Petrucelli andando all’intervallo lungo sotto solo di 5 (42-37). Nel terzo quarto (finito 12-11 per Moss e compagni) è riuscito il piano partita di togliere ritmo ai catalani, ma in apertura di ultimo quarto il 14-0 (corretto in 17-2) dei locali ha tolto ogni speranza. In questo frangente ha stupito che Magro abbia deciso di rinunciare contemporaneamente a Caupain, Della Valle e Petrucelli (i tre bomber di serata) e quando sono entrati i buoi erano già fuori dalla stalla. Spicca anche il differenziale negli assist: 23 Badalona, 7 Brescia. Scadenti le percentuali al tiro e con 63 punti in Eurocup non vinci nemmeno contro il Cluji, ammesso e non concesso che i rumeni siano la Cenerentola del girone.
Ora per Moss e compagni due partite che non si possono sbagliare al PalaLeonessa: domenica Scafati, mercoledì prossimo il Prometey. Di Joventut Badalona, per fortuna, ce n’è una sola.
L’ALTRA PARTITA
Ratiopharm Ulm ha battuto Venezia 81-80 nella gara giocata in Germania.
Questo mercoledi si giocano le altre partite del girone: Prometey-Lietkabellis, Olimpia Lubiana-Bursaspor, Jeunesse de Bourge-Cluj Napoca
