PAGELLE E GIUDIZI: DELLA VALLE INTENSO, ODIASE VACUO, MASSINBURG OGGETTO ESTRANEO, GABRIEL LOTTA

Caupain con alti e bassi, Petrucelli non risente troppo della stanchezza, Akele non è ancora bidimensionale

Gabriel 6,5: lotta come suo solito e non si tira indietro quando deve prendersi le responsabilità che gli competono al tiro sebbene le percentuali, soprattutto dalla lunga distanza non siano di gran soddisfazione. Sfiora la doppia cifra, 100% nei tre tentativi andati a segno da 2 punti. Generoso

Caupain 5,5: Si apprezzano di Troy l’ordine e la compostezza nello stile, ma al momento piace un po’ meno la sensazione di vedere un regista un po’ lontano dalla macchina da presa, che tende a fare lo stretto indispensabile e che si traduce anche in un buon bottino di punti, ma nonostante le buone cose non pare ancora con un killer instinct spiccato. Rinuncia al tiro dalla distanza troppe volte. Tanti minuti in campo, che si sommano ai tanti giocati domenica in campionato, alti e bassi.

Massinburg 5: ancora un oggetto vagamente estraneo, percentuali al tiro deludenti, non certo in questo momento un risolutore fantasioso e affidabile. Gli ingranaggi si stanno oliando, non ci resta che attendere fiduciosi quel che gli si è visto fare nel TBT estivo in terra natia; e attesa sia, per ora.

Della Valle 7: intenso, soprattutto nella prima parte di gara. L’aria d’Europa fa tornare il marchesino d’Alba in ottima confidenza con lo stile “Catch me if you can” . Via di cecchinate da tre e penetrazioni ubriacanti, passando per assist di pregevole fattezza (4). Un po’ meno efficace in difesa, ma un po’ di stanchezza che gli ha fatto perdere lucidità negli utimi 10 minuti è comprensibile. 

Petrucelli 7 (nella foto in evidenza): alla fine della battaglia casalinga con Varese era spremuto come un tubetto di dentifricio sotto la ruota di un camion; dopo due soli giorni non era umanamente pensabile poter ripetere una prestazione monster. Nonostante ciò resta uno dei migliori in campo con 13 punti, tanta concretezza, ma anche un po’ di appannamento in alcune conclusioni meno vigorose del solito. 

Odiase 5: appare a strappi, ma la sua presenza in area, soprattutto in quella offensiva, è a dir poco vacua. Un paio di spunti interessanti tra cui una stoppata imperiosa e un bellissimo assist ad Akele, ma Tai può (e  deve) dare un maggior contributo.

Cobbins 5: non è certo il semplice tabellino che solitamente prendiamo come spunto per commentare le prestazioni del baritono di Amarillo perché abbiamo imparato a conoscere le sue qualità nell’essere il gigante delle piccole, ma essenziali, cose. Solo che stasera oltre a non veder grandi cose nel suo score non se ne sono viste nemmeno sul campo. Confusionario ed impreciso, non si fa a tempo a gioire per una gran stoppata data che poco dopo viene “murato” senza pietà su di un molle tiro dalla media, scena che richiama alla mente le tremende “foto” nelle sfide di  pincanello all’oratorio. Rivedibile.

Burns sv

Laquintana 5,5: si nota dall’espressione del volto prima ancora che entri in campo che in questo momento a Tommy manca la piena fiducia nei propri mezzi e se ne ha purtroppo la prova quando in campo ci entra e sembra la brutta copia di quel che ci ha fatto vedere in moltissime occasioni nella stagione passata. Anche nello scorso anno del resto l’inizio era stato incerto e poi la scimmietta era scesa dalle spalle ad autunno inoltrato e non si era fatta più vedere. Ma Laquintana serve al meglio in fretta, la scimmietta è dunque pregata di scendere velocemente… I fan ringraziano in anticipo.

Cournooh 5,5: ancora troppo timido per essere efficace quando serve: 6 minuti non sono molti per poter dar prova di maturità, ma con il doppio impegno le comparse non sono previste, tutti protagonisti che devono dimostrare di poter stare sul palco senza esitazioni o scordandosi il copione.

Moss 5:  si fatica a trovare nei 9 minuti in campo qualcosa di determinante nella sua presenza. Un po’ sfortunato nelle conclusioni che pur si è diligentemente preso. In difesa, che è sempre stata la specialità della casa fatica tremendamente, soprattutto a uomo, per non farsi battere sul primo passo: 1 solo rimbalzo recuperato. Uno zabaione per il re leone. 

Akele 5.5  12 minuti in campo intensi e di grande dinamicità. Nicola sembra proprio a bordo, serve però maggior affidabilità offensiva, voce nella  quale il contributo rimane in linea con i compagni di reparto…. I numeri 4 e 5 han portato un “fatturato complessivo di reparto “ di soli 15 punti in cinque… Bottino obiettivamente scarso per pensare di poter competere in Europa.

Juventut Badalona. Kraag 7 Busquets 6 Ribas 7 Guy 6,5 Ellensons 7,5 Ventura 6Vives 6 Feliz 7 Birgander 6 Parra 6 Maronka 6 Tomic 7,5

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