LA TEMPESTA PERFETTA

Germani da record nel primo hurrà europeo stagionale: il + 34 sul Prometey è un inedito. Partita in equilibrio per due quarti poi sale in cattedra Caupain

Brescia. Una serata così era proprio quello che serviva. La serata perfetta. Due quarti per prendere le misure al Prometey (che al debutto aveva vinto di 11 con il Lietkabellis, che stasera ha sconfitto Ulm, a sua volta vittorioso al debutto con Venezia) prima di annientarlo nel terzo e godersi poi un lungo garbage time nel quale (re)inserire al meglio anche quei giocatori che finora si erano visti poco, per demeriti propri o minutaggi risicati da parte del coach: da Massinburg a Cournooh passando per Burns, senza scordare il buon Akele già messosi in mostra nel primo tempo quando era ancora partita vera. Undici giocatori impiegati, undici giocatori a segno, sei in doppia cifra.

Mike Cobbins alza il pugno al cielo

La svolta. Al rientro dall’intervallo lungo, con la Germani solo sul + 6, è stato però Caupain (18 punti alla fine, top scorer) a firmarne 12 nel parziale di 22-9 con cui è stata schiantata la simpatica squadra ucraina, che a inizio gara è scesa in campo con la bandiera del proprio paese ricordando, a chi ogni tanto se lo dimentica, quello che ancora sta succedendo a Kiev e dintorni. 

Festeggia anche Petrucelli

Ci voleva una serata così dopo le sofferenze con Scafati e si temeva, francamente, che quel supplementare potesse costare caro in Eurocup. E invece la Germani aveva provato già a scappare sul 36-26 con Della Valle scatenato (14 punti) e i due lunghi Odiase e Cobbins a non rimanere imprigionati nel sarcofago del 2 metri e 17 di Balvin. Magro ha presentato una squadra cattiva, affamata, pronta a difendere tutto quello che passava nella propria metà campo e le 6 palle fatte perdere al Prometey già nel primo quarto erano un segnale dell’ottimo atteggiamento di serata. E’ stata una Germani dominante a rimbalzo (42-27), pulita nel gioco come ancora non l’avevamo vista (27 assist) e capace di tirare con il 65% da 2 e il 52% da 3. Il +34 finale è anche la vittoria più ampia di sempre in Eurocup. Il precedente risaliva al novembre 2018 con un + 21 (86-65) sul Galatasaray. Nella serata perfetta non poteva mancare quindi il record e la soddisfazione di essere l’unica squadra italiana ad aver vinto in questa edizione di Eurocup dato che Venezia e Trento dopo due giornate sono ancora a secco. 

Petrucelli in lotta anche sotto canestro
Cobbins in versione… ballerino

RISULTATI SECONDA GIORNATA EUROCUP GIRONE 1

Venezia-Jeunesse de Bourge 73-79

Lietkabellis-Ulm 80-76

Cluj Napoca-Olimpia Lubiana 94-76

Bursaspor-Joventut Badalona 81-72

GERMANI BRESCIA-Prometey 104-70

CLASSIFICA 

Bursaspor 4

Jeunesse de Bourge 4

GERMANI BRESCIA 2

Cluj Napoca 2

Joventut Badalona 2

Ulm 2

Lietkabellis 2

Prometey 2

Venezia 0

Olimpia Lubiana 0

PROSSIMO TURNO 

Cluj Napoca-Venezia 

Prometey-Bursaspor

Jeunesse de Bourge-Lietkabellis

Olimpia Lubjiana-Juventut Badalona

Ulm-GERMANI BRESCIA (26/10 ore 19.30)

(FOTO ALESSANDRO PEZZOLI)

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