Pregi e difetti dei francesi attesi questo martedì al PalaLeonessa per la quarta giornata di Eurocup: solo 77 punti di media subiti a partita e il 38% da 3
Brescia. La Germani si affida ancora all’Eurocup per ritrovare la vittoria e una buona difesa, dopo aver concesso 98 punti a Pesaro tra le mura del PalaLeonessa nell’ultima giornata di LBA: l’avversaria che Brescia affronterà martedì alle 20:30 è Bourg-en-Bresse (nella foto in evidenza C.J. Harris), unica squadra a punteggio pieno nel girone A dopo tre giornate.
A gonfie vele in Eurocup, meno in campionato. La compagine francese, come anticipato, ha mostrato ottime cose nella competizione europea: nella prima giornata ha mandato ko per 88-85 il Cluj-Napoca, poi la Reyer Venezia per 79-73 e infine il Lietkabelis con il punteggio netto di 86-73. Il record di 3-0 è frutto anche di un calendario abbastanza morbido nelle prime settimane (Cluj, Venezia e Lietkabelis sono squadre che hanno avuto qualche difficoltà in questo periodo): ma i francesi hanno tanti meriti per questi successi.
Difesa che ha messo in ritmo l’attacco. Nella metà campo difensiva hanno concesso meno di 80 punti di media (con 77 punti concessi a partita sono infatti la seconda miglior difesa del gruppo A) e in attacco hanno girato molto bene il pallone (17.3 assist di media) riuscendo ad innescare le bocche da fuoco principali della squadra. Ottimo il 38% da oltre l’arco, ispirato soprattutto dalla guardia James Palmer (15.3 punti con il 37.5% da 3), dal centro atipico Pierre Pelos (205 cm con due mani educatissime) e dall’ala Maxime Courby.
In campionato, però, il record è negativo: 3 vittorie e 4 sconfitte, risultato di un calendario che ha messo la compagine francese di fronte a squadre come Paris, Monaco e Lyon che vogliono recitare ruoli importanti in questa annata. Di fatto, queste prime settimane di stagione di Bourg-en-Bresse non sono state molto diverse da quelle di Brescia, rapportando i risultati: cercando il ritmo giusto nel proprio campionato, si approfitta dell’Eurocup per fare bottino di vittorie e di fiducia.
Precedenti e curiosità. Brescia non ha mai affrontato Bourg-en-Bresse ma ha sempre trovato squadre francesi nei suoi gironi: nel 2018-2019 la Germani di Diana affrontò il Monaco, riuscendo anche ad espugnare la “Salle GastònMèdecin” per 80-86 nel girone di andata. L’anno successivo fece due su due contro Nanterre, chiudendo il Gruppo C al secondo posto: nella stagione 2020-2021, infine, dovette cedere in entrambi gli incontri al Boulogne Levallois. Proprio il Boulogne è stata l’ultima avversaria di Bourg-en-Bresse: lo scorso sabato, in contemporanea a Brescia-Pesaro, Bourg ha dovuto cedere la vittoria per 91-95 al “Metropolitans ‘92”, squadra sotto i riflettori per la presenza del fenomeno Victor Wembanyama, autore di 23 punti, 10 rimbalzi e 5 stoppate nell’ultima di campionato.
Questo diciottenne di 219 cm è praticamente certo di essere la prima chiamata al draft NBA del prossimo anno e sta attirando così tanto l’attenzione oltreoceano da indurre la NBA a trasmettere le partite del campionato francese anche negli Stati Uniti! Un fenomeno davvero senza precedenti, di cui non tutti ricorderanno il suo esordio tra i Pro proprio contro Brescia, in Eurocup. Era il 29 ottobre 2019: la Germani di Esposito vinse a Nanterre per 65-73 e, nell’ultimo minuto, i francesi fecero esordire un 15enne già oltre i 210 cm di altezza. Non furono pochi gli addetti ai lavori che si segnarono quella data, che potrebbe assumere un significato importante nella storia del basket moderno: un po’ per caso, fu protagonista anche Brescia, che ora vuole ritirare un altro referto rosa contro un’altra squadra francese.
