“Ci è mancata l’energia, le percentuali troppo basse ci hanno penalizzato, loro estremamente fisici. A Treviso una gara cruciale”
Brescia. Nel post partita con Bourg en Bresse, Amedeo Della Valle analizza la situazione con obiettività e si auspica una reazione immediata.
Cosa vi è mancato stasera?
“In attacco siamo stati sempre molto contratti. Abbiamo fatto fatica a trovare qualcosa, il ritmo giusto. Nel finale siamo stati bravi a recuperare anche i 12 punti di svantaggio, ma è difficile vincere con percentuali così basse al tiro”.
Avete sempre giocato con ambiente e tifo. Stasera, per una protesta verso l’ECA, gli Irriducibili non si sono sentito per i primi 8 minuti. Come è stato giocare senza la cornice del PalaLeonessa?
“I nostri tifosi sono fondamentali e ci sono sicuramente mancati. Gli Irriducibili sono poi un valore aggiunto e ci servono molto come supporto, soprattutto nei momenti meno brillanti”.
C’è stata una risposta in difesa rispetto a Pesaro?
“Non del tutto. In alcune situazioni avremmo potuto fare meglio. Ci è mancata forse un po’ di energia nel primo tempo per dare una scossa. Abbiamo provato a cambiare difesa ma non puoi aspettare l’ultimo quarto per provare a prendere in mano la partita”.
Avete sofferto molto a rimbalzo per tutta la partita, anche questa è stata una chiave?
“Sì. Loro sono una squadra molto atletica soprattutto con Palmer, Mike e Kokila in campo sono difficili da contenere. Abbiamo avuto le palle per correre il contropiede, ma non siamo riusciti a concretizzare. Alla fine questa gara si è chiusa su un canestro”.
Moralmente come state? Perdere più di una partita per uno o due punti è sconfortante…
“Ci vuole una reazione perché abbiamo una partita cruciale sabato a Treviso e non dobbiamo perderci d’animo”.
Ci sono stati contatti con la Nazionale? Ci pensi alla partita che gli azzurri giocheranno venerdi 11 novembre a Pesaro contro la Spagna di Scariolo?
“Non lo so. In questo momento non ci penso. C’è da pensare alla Germani. Non ho avuto contatti con nessuno, per ora”.