FOCUS AVVERSARIA: VENEZIA SUL BANCO DEGLI IMPUTATI, UNA MACCHINA POTENTE CHE NON HA ANCORA INGRANATO

Martedì al PalaLeonessa torna l’Eurocup: Brescia aspetta l’Umana dove Watt viene spremuto e Spissu non è quello visto in azzurro agli Europei

Brescia. Dopo la vittoria all’ultimo secondo in quel di Trieste, la Germani si appresta a terminare il mini “tour de force” di fine novembre sfidando la Reyer Venezia in Eurocup: la partita di martedì sera (palla a due alle ore 20:30 al PalaLeonessa) sarà il quarto impegno in dieci giorni per i ragazzi di coach Magro, che puntano a riportare il record europeo in parità. Ottenere la terza vittoria in sei partite di Eurocup non sarà semplice, ma Venezia in questo avvio di stagione sembra tutt’altro che imbattibile. 

Gli ultimi risultati. L’inizio di stagione della Reyer Venezia è caratterizzato da un andamento opposto nelle due competizioni: in campionato, dopo aver ottenuto vittorie importanti come quella con Milano, sono arrivate 3 sconfitte nelle ultime 4 partite (i tre ko sono arrivati con Tortona, Varese e Trento). Al contrario, in Eurocup l’inizio di Venezia è stato un crescendo: dopo le sconfitte di misura con Ulm e Bourg-en-Bresse, sono arrivate le vittorie con Cluj, CedevitaLubiana e Lietkabelis. Il record complessivo è dunque di 3 vittorie e 2 sconfitte: con un’eventuale sconfitta martedì sera, i ragazzi di coach De Raffaele sarebbero agganciati proprio dalla Germani. 

Il coach e alcuni elementi del roster sono sotto accusa. I record di 4-4 in campionato e quello di 3-2 in Eurocup non soddisfano la piazza: la Reyer, in questi primi mesi, sembra essere una macchina molto potente, ma con la velocità media troppo limitata. Venezia è stata protagonista di troppi Up&down nell’arco dei 40 minuti e a De Raffaele è stato imputato più di una volta di essersi affidato troppo ad alcuni giocatori del roster. Mitchell Watt, ad esempio, è spesso costretto agli straordinari (nonostante la presenza in panchina di due centri di tutto rispetto come Yankuba Sima e Amedeo Tessitori) e Andrea De Nicolao non raggiunge i 10 minuti di utilizzo medio a partita in entrambe le competizioni, nonostante i suoi compagni di ruolo Marco Spissu e Jayson Granger non stiano brillando. Proprio il playmaker sardo (foto in evidenza) è finito sotto le luci dei riflettori nell’ultimo periodo (specialmente dopo la terribile prestazione con Trento di sabato scorso): quello Spissu spavaldo e trascinatore che si è visto in Azzurro non sta trovando riscontro in maglia Reyer. Sono modeste le sue cifre in campionato: poco più di 7 punti e 3 assist in 24 minuti di utilizzo medio.

La difesa regge bene e il tiro da 3 punti sarà una chiave contro Brescia. La Reyer, seppur con insufficiente continuità, sta mostrando sia in Italia che in Europa quale può essere il suo potenziale difensivo e atletico: in Eurocup subisce solo 75 punti a partita, facendo registrare un ottimo 101.6 di defensiverating (3° in questa graduatoria) e forzando 15.8 palle perse agli avversari. Con quintetti molto versatili e atletici, Venezia è in grado di difendere forte e di lasciare poche triple aperte agli avversari: la Reyer concede solo il 31% da oltre l’arco (4° in EC), mentre gli avversari di Brescia tirano in media con il 38%, che è suppergiù la percentuale da 3 punti di Venezia in queste prime 5 apparizioni di Eurocup. E’ chiaro, dunque, che il tiro da oltre l’arco potrà essere una chiave dell’incontro: la Germani dovrà fare passi avanti nella difesa perimetrale, cercando di concedere pochi tiri aperti ad una squadra che è in grado di segnarli con continuità come quella di De Raffaele.

I veneti spaventano meno a rimbalzoLa Reyer può schierare sicuramente elementi atletici e determinanti sotto canestro (pensiamo ad esempio a Mitchell Watt, Derek Willis e Jordan Parks) ma è la peggior squadra in Eurocup per percentuale di rimbalzi offensivi conquistati (24%) e per rimbalzi catturati a partita (33.6). In area fatica anche a trovare buone soluzioni offensive: tira solo con il 49% da 2 punti. Al contrario, Brescia sta tirando con un buon 55% da dentro l’arco in Eurocup e sta riuscendo spesso a controllare la lotta a rimbalzo: contro Venezia la Germani può provare a sigillare il pitturato. 

I precedenti. Il bilancio dei precedenti tra Brescia e Venezia in Eurocup sorride ai lagunari: i due derby europei tra queste due squadre risalgono alla stagione 2019/2020. Germani e Reyer si sfidarono nelle Top 16, poco prima che il covid facesse calare il sipario sulla stagione: il 14 gennaio 2020 Venezia vinse al Taliercio con il punteggio di 68-60 grazie ai 19 punti di Chappell. Il 3 marzo, in un PalaLeonessa deserto, si giocò quella che fu l’ultima partita della stagione: Venezia vinse 88-93 grazie a 20 punti di Stefano Tonut e 17 di Watt, qualificandosi a dei quarti di finale che non si sarebbero mai giocati.

condividi news

ultime news