MAGRO: “CAUPAIN DOVRA’ OPERARSI, PETRUCELLI AVEVA GIA’ PROBLEMI AL PIEDE, DELLA VALLE CON UN VIRUS. ORA LAVOREREMO SULLE ROTAZIONI”

Il coach della Germani affranto dopo la sconfitta (con perdite) contro Venezia: “Troy starà fuori 4-5 mesi. Siamo arrivati alla gara con Venezia con poche energie perchè avevamo tirato il collo ad alcuni giocatori come Della Valle che aveva anche un virus”

Brescia. Alessandro Magro si presenta in conferenza stampa dopo il derby europeo perso con Venezia preoccupato per le condizioni di Petrucelli: il coach di Brescia commenta la chiusura di un mini ciclo molto faticoso, concluso con un record di 2-2, con 4 partite in soli 10 giorni che hanno consumato molte energie e creato ulteriori problemi alla rotazione della Germani. 

“Devo innanzitutto fare i complimenti a Venezia per la partita giocata. Per noi è la quarta in un periodo molto ristretto e difficile: abbiamo avuto Della Valle out negli ultimi giorni a causa di un virus ed è stato chiaro che non aveva energia per giocare. A questo si è aggiunta l’uscita anzitempo di Petrucelli: penso che tutto sommato l’inizio fosse abbastanza buono, con dei tiri aperti costruiti bene che però non abbiamo mai segnato. Sicuramente è difficile rimanere a contatto contro squadre come Venezia, che hanno grande profondità e qualità: ci sarebbe stato bisogno di uno sforzo importante per provare a rientrare nella partita ed era anche necessario pensare anche alla condizione fisica della squadra dopo tutti questi impegni. Ora dovremo lavorare sulle nostre rotazioni e sulle forze che abbiamo in vista delle prossime partite: stasera abbiamo anche provato a dare minuti a giocatori che avevano bisogno di prendere fiducia”.

Quali sono le ultime notizie su John Petrucelli?

“Stava già accusando un piccolo dolore al piede che non lo ha fatto allenare al 100% in questi giorni: lo ha sentito riacutizzarsi e domani verrà sottoposto agli esami del caso, sperando che non sia nulla di preoccupante”.

E’ successo da solo o con un impatto?

“Credo abbia sentito una fitta dopo un contrasto con De Nicolao, tanto è vero che si è diretto subito verso la panchina lamentando un dolore forte: non è una scavigliata, è un problema al piede. Lo scopriremo nelle prossime ore”.

Ora Brescia sembra in una situazione di vera emergenza, come si ricomincia a lavorare dopo questi infortuni e dopo questa sconfitta?

“Abbiamo giocato quattro partite in un periodo strettissimo di tempo: per vincere partite con Tortona e Trieste e provare a vincere a Cluj abbiamo “tirato il collo” a diversi giocatori che sono arrivati con poca energia. Basti pensare ad Amedeo, che era davvero senza energia. Domani riusciamo a concedere il giorno libero, poi dovremo allenarci e mettere benzina e idee nel serbatoio per la prossima partita”

Anche considerando l’infortunio di Caupain, sono imminenti valutazioni di mercato?

“Stiamo valutando anche perché domani mattina uscirà il comunicato di Troy e non è una buona notizia: Caupain dovrà essere operato e starà fuori 4-5 mesi. Domani arriveranno tutte le informazioni del caso”.

Avete provato a schierare quintetti più alti a inizio partita, siete stati soddisfatti dei risultati?

“Abbiamo optato per questo assetto un po’ per le caratteristiche di Venezia, un po’ per non avere Petrucelli e Della Valle in campo dall’inizio contemporaneamente. Credo che l’inizio sia stato buono, con la partita che è rimasta per un po’ aperta con delle buone costruzioni in attacco da parte nostra. Abbiamo tirato con percentuali pessime da 3 punti, dopo una partita come Cluj in cui invece è entrato tutto… Avevo chiesto già a Trieste, nell’intervallo di provare a passarsi di più la palla – prosegue coach Magro – oggi secondo me a tratti lo abbiamo fatto: c’è anche da considerare il fattore mentale, se vedi che il tuo miglior realizzatore esce per infortunio, che Amedeo non ha energia e sbagli buoni tiri… Diventa un circolo vizioso da cui è difficile uscirne. Non è facile avere la forza tecnica e mentale per restare in partita. Sarò un folle, ma sono meno arrabbiato di altre partite perse per un punto, pur sapendo che bisogna lavorare. E’ chiaro che stasera sarebbe stata una partita importante, ma qualora riuscissimo a vincere con Napoli riusciremmo a continuare a scalare la classifica in campionato e a questo dobbiamo pensare in questo momento”.

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