Cournooh sempre più certezza, Laquintana si toglie la scimmietta, Odiase spalle larghe, Cobbins tiene tutti uniti e ci prende anche dalla lunetta, Burns partecipa alla festa, Moss regge bene
Gabriel 7,5 : (foto in evidenza) fino a che non torneranno le guardie con punti nelle mani, a Kenny non sarà chiesto solo di spadroneggiare a rimbalzo come spesso fa, ma anche di dare un contributo costante e quantitativo nei punti segnati. Detto fatto, ecco che l’ala grande del North Carolina delizia con triple, correzioni a canestro, poster a sverniciare il ferro. Ciao mamma guarda come mi diverto!!
Tanfoglio 7: peccato per i tentativi di realizzazione presi con coraggio, ma non andati a buon fine, complice anche la frustrazione degli avversari che sotto di brutto nel punteggio non vogliono proprio sentire il boato del Palaleonessa anche per il rookie che segna i primi punti in carriera. Appuntamento per riprovarci mercoledì a Riga?
Massinburg 8 : l’aveva promesso giovedì in trasmissione a Basket time 2.0: questa per lui sarebbe stata una partita diversa dal solito ed in effetti il visino, appena sceso in campo, è apparso subito di quelli svegli, reattivi, convinti, così come le reazioni di gran soddisfazione nel vedere che le prime palle cominciavano finalmente ad andare sul fondo della retina. Prova convincente, finalmente. Difesa energica ed arcigna, reattivo sotto canestro, con Cj in canna suonino pure le sirene della contraerea in ogni città in cui la Leonessa sfiderà qualche squadra, caccia bombardiere in arrivo.
Ghidini:sv
Della Valle 7,5: quatto quatto, senza particolari fuochi d’artificio Adv si presenta stasera in versione tutta utilità e sostanza; aspetta sornione il suo momento e castiga come suo solito ogni volta che ne ha occasione. Alla pausa lunga ha già in saccoccia la maggior parte dei 17 punti finali, nella seconda parte di gara Magro può permettersi di conservare le sue preziosissime energie per l’impegno in Lituania di metà settimana e questo è un gran buon segnale per la maturazione della squadra.
Odiase 7 : miglior rimbalzista con 10 imperiosi recuperi sotto canestro e miglior stoppatore con ben 4 poster distribuiti a chiunque passasse dalle sue parti. Prova molto convincente nella quale con 8 punti sfiora la doppia doppia, Tai ha spesso mostrato buone cose ma spegnendosi quasi sempre nella seconda parte di gara, stasera invece spalle larghissime e cuore da gigante per tutti e 20 i minuti di utilizzo.
Cobbins 7: si avvicina Natale e per chi ancora non lo sapesse Big Mike ha un vocione educatissimo e caldo come un aromatico Vin brulè; stasera l’ha fatto sentire forte e chiaro, non solo con 8 punti in momenti delicati, ma con l’ energia contagiosa di chi sa che giocare uniti, stare tutti sulla stessa pagina, lottare col cuore, vuol dire cacciar via molti demoni. Si segnala un 100% dalla lunetta, solo retina tra l’altro.
Burns 6,5: discreta presenza a difesa del canestro e nelle palle vaganti, qualche siluro terra-aria dalla lunga, ma in questa prova corale non stona e partecipa ordinato alla festa per una vittoria davvero fondamentale.
Laquintana 7 : la sua entrata in campo non solo non altera di un grammo la qualità del gioco, fino a quel momento magistralmente gestita da Cournooh, anzi la migliora con un assist pregevolissimo direttamente da rimessa laterale per alley oop di Cobbins che fa esplodere il palazzo. Scelte ragionate e ottimi attacchi al ferro: 7 rimbalzi per ripartenze in volata per non parlare poi della garra nel buttarsi su ogni pallone, con tuffi da beacher professionista. Seconda parte di gara più nervosa con qualche disattenzione e qualche reazione nervosa di troppo, ma senza arrecare troppo danno dato il quarto quarto in sostanziale controllo. Si ha notizia di una scimmietta passeggiare sul lago di Garda, ben lontana dal Palaeonessa, dunque.
Cournooh 7: sempre più una certezza in regia e lo dimostra una voce su tutte: il career high di ben 9 assist in 20 minuti sul parquet. Regia sicura, buoni attacchi al ferro, gli occhietti della tigre che non mollano un secondo l’avversario.
Moss 7: Regge bene minutaggi più ampi del solito necessari per colmare le assenze importanti. Porta sostanza e nutrimento sia in difesa (2 palle recuperate e almeno altrettante sporcate) 4 punti dalla media distanza, 3 rimbalzi.
Akele 7: l’avevamo chiamato ad un necessario salto di qualità e Nicola ha risposto presente; attento in difesa e sotto le plance (3 i rimbalzi catturati), mano educata dalla lunga e dalla media, non segna moltissimo, ma lo fa in momenti chiave della gara. Ancora ampio margine per far vedere altre bellissime cose, ma in ottica di team building la giovane ala grande è un elemento che sprigiona senso di appartenenza da tutti i pori.
Gevi Napoli
Zerini 6; Howard 7; Michineau7 ; Dellosto sv; Matera; Davis; Uglietti 6; Williams 7; Stewart 7; Zanotti 6,5.
