FOCUS AVVERSARIA: BURSASPOR, SUL PERIMETRO TANTI PUNTI E LA SECONDA MIGLIOR DIFESA

I turchi sono quarti in campionato, secondo in Eurocup: 7 vittorie nelle ultime 8 partite. Bitim, Needham, Dudzniski e Clemmons le stelle. Per la Germani un osso durissimo

Brescia. La Germani torna subito in scena al PalaLeonessa, dopo 48 ore dalla sconfitta in campionato con la Virtus Bologna: la partita di domani sera contro il Bursaspor sarà l’ultima palla a due del girone di andata di Eurocup e sarà molto importante in ottica Top 16 per Brescia. Per tornare in zona qualificazione sarà necessaria una prova maiuscola della Leonessa, contro quella che fu la finalista della scorsa edizione. 

L’inizio di stagione del Bursaspor. L’anno scorso i turchi erano stati la meravigliosa Cenerentola dell’Eurocup: la loro cavalcata incredibile si fermò soltanto nella finale giocata a Bologna, in cui la Virtus ebbe la meglio per 80-67. Nonostante qualche partenza importante, il Bursaspor ha iniziato anche questa stagione con il piede giusto: nel campionato turco il Frutti Extra (nome del main sponsor) è quarto e, con una partita da recuperare, potrebbe addirittura agganciare l’Efes. In Eurocup fa parte del gruppo di squadre con record 5-3, in ritardo di una vittoria rispetto a Bourg-en-Bresse (con lo scontro diretto che però sorride ai turchi). Sommando entrambe le competizioni il Bursaspor arriva a Brescia con 7 vittorie nelle ultime 8 partite: l’unico stop è stato al Taliercio contro Venezia.

Qualche numero. Studiando le statistiche, possiamo assegnare il premio di seconda miglior difesa del raggruppamento A al Bursaspor: dietro Venezia (la cui difesa, finora, è stata formidabile) ci sono solo i turchi, con 79 punti subiti, 108 di defensive rating e poche opportunità concesse agli avversari a rimbalzo. Sotto i tabelloni i lunghi ZachAuguste e Ahmed Duverioglu stanno facendo un buon lavoro, coadiuvati dall’ala David Dudzinski: i turchi sono secondi nel girone per rimbalzi conquistati e seconde opportunità concesse. Dall’altra parte del campo catturano 11.5 rimbalzi a partita, conquistando il 34% delle carambole a disposizione (1° nel girone). In queste prime 8 partite hanno difeso anche bene sull’arco dei 3 punti, concedendo solo il 31%, ma stanno concedendo tanto con il tiro da dentro l’area: questo potrebbe un vantaggio da sfruttare per la Germani, oltre alla brutta percentuale ai tiri liberi del Bursaspor (solo il 68%, numero da tenere a mente in caso ci sia un arrivo in volata). 

Reparto esterni da sogno. Più o meno come accade per Brescia, anche le caratteristiche del roster del Bursasporassegnano grandi responsabilità offensive agli esterni: in questo reparto le qualità di certo non mancano. Il backcourt è tra i migliori di tutta l’Eurocup ed è composto da due ex del campionato italiano: Derek Needham (ex Reggio Emilia, 13 punti e 4.5 assist in questa Eurocup) e Anthony Clemmons(13.3 punti e 4 assist). Ma il leader offensivo assoluto risponde al nome di Onuralp Bitim (foto in evidenza): turco di 23 anni, scuola Efes, è il faro di questa formazione ed è un giocatore la cui crescita è senz’altro da tenere d’occhio.

Bitim è addirittura il giocatore più utilizzato di tutta l’Eurocup con 35 minuti di media, in cui fa registrare 19.3 punti, 3.9 rimbalzi e 3.9 assist: su di lui sarebbe stata utilissima la marcatura asfissiante di John Petrucelli, invece saranno Ryan Taylor e David Moss a dover fare un grande sforzo nei minuti in cui sarà loro affidato. Dal lavoro difensivo di Brescia su questo reparto esterni (che produce 45 punti di media a partita) dipenderanno le possibilità della Leonessa di strappare un successo che sarebbe fondamentale in ottica Top 16.