Gabriel sabotatore sapiente, Burns sfrutta il minutaggio, Taylor ancora sottotono, Laquintana confusionario, Akele c’è nei momenti cruciali, Moss concreto, Cobbins unico non a segno
Gabriel 7 i due falli ravvicinati nei primi minuti di gioco lo lasciano forzatamente ai margini delle rotazione dei primi due quarti, ma quando rientra all’inizio della terza frazione lascia delle zampate offensive esaltanti che aiutano a tenere un discreto margine di sicurezza. Non fa mancare il proprio contributo anche in difesa e sotto canestro con lavoro sotto traccia da sabotatore sapiente.
Massinburg 8 ci mette un attimo a scaldare i motori, ma una volta carburato scoppietta come un petardo, diverte, difende alla morte scivolando sulle gambe veloce come un granchio sulla battigia e pizzicando il suo attaccante. Recupera palloni vaganti, attacca il ferro con continuità e non molla un colpo. Sempre più convinto e convincente.
Della Valle 7.5 un incubo per le difese avversarie, delizia con canestri in ogni angolo del campo, ma propizia anche canestri esaltanti dei compagni con 4 assist illuminanti. Ancora arrugginito dalla lunga distanza, ma una certezza assoluta dalla linea della carità.
Tanfoglio sv
Taylor 5 dopo un carnet di boiate da far invidia ad un clown, si sblocca con una bella tripla nell’ultimo quarto e aggiunge altri due punti dalla lunetta. Ancora decisamente sottotono rispetto al potenziale, finché i tre moschettieri Cournooh, Adv e Massinburg rendono al meglio si può attendere con pazienza.
Cobbins 5,5 unico non a segno, soli 2 rimbalzi e 3 palle perse. Non è stata la sua miglior prestazione degli ultimi tempi: big Mike è apparso come sempre carico, ma non concentratissimo. Un paio di falli banali appena sceso in campo, 12 minuti sul parquet con 2 rimbalzi, una palla persa, nemmeno un tentativo di conclusione a canestro. Fa sentire la sua presenza sporcano almeno un paio di conclusioni reggiane che rimbalzavano sui ferri pronte ad entrare e che Mikeha ha spazzato via, ma bottino comunque troppo magro in una serata così determinente per consentirgli di arrivare alla piena sufficienza.
Odiase 7 trovate tracce di Odiase sui ferri del Palaleonessa e trovate tracce di ferro sulle mani di Tai. La miglior partita del pivot dal passaporto statunitense certamente quella di stasera. Non un gran bottino quanto a rimbalzi, ma devastante sui pick & roll e inarrestabile quando propiziato sugli alley oop.
Burns 6,5 sfrutta alla grande tutti i minuti in cui si trova in campo. Segna 5 punti e prende due buoni rimbalzi e si butta su ogni pallone; gli torna finalmente un bel sorriso e il nostro torna insieme al suo perché per far cose grandi serve il contributo di tutti.
Laquintana 5,5 prestazione altalenante con qualche spunto positivo qua e là, ma con una gestione prevalentemente confusionaria farcita di forzature soprattutto dentro l’area.
Cournooh 7,5 una prestazione di alto livello in tutti gli aspetti. Gestisce con ordine e sicurezza, accende magistralmente le schiacciate di Odiase e mette a referto ben 5 assist, guida la regia con sapienza e prende con coraggio inizative dalla lunga distanza mettendola in fondo alla retina con puntuale precisione, salta come un grillo e cattura 7 rimbalzi (migliore di serata), chiude con 13 punti realizzati e porta a casa l’ennesima prestazione sontuosa. Ricordiamo a chi avesse poca memoria che il passaporto è italianissimo.
Moss 6,5 21 minuti in campo, minutaggio sopra media per il capitano che difende con la solita aggressività, recupera un paio di palle importanti, ne sporca altrettante propiziando recuperi dei compagni e mette e referto due preziosi assist nella seconda parte di gara. Peccato per qualche libero di troppo lasciato per strada, ma contributo concreto nell’importante vittoria da crocevia di stagione.
Akele 7 sempre ordinato e disciplinato, capace di prendersi con puntualità iniziative dalla media o dalla lunga distanza, non appena ne ha l’occasione. I suoi canestri arrivano spesso in momenti cruciali, ancora del lavoro da fare in attacco spalle a canestro, ma pronto in difesa dove recupera un pallone vagante e prova a lottare a rimbalzo con i lunghi emiliani decisamente più zavorrati portando a casa un solo rimbalzo, 16 minuti di apprezzabile dedizione.
REGGIO EMILIA
Anim 7 Reuvers 7 Vitali 6 Nembhard 5 Olisevicius 5,5 Doiuf 6 Hopkins ne Cipolla ne Strautins 5,5 Stefanini ne Cinciarini 5 Burjanadze 6