PAGELLE E GIUDIZI: PER GABRIEL CLAMOROSO GIRO DI RIPOSO, TAYLOR DISASTROSO, DELLA VALLE TRASCINA FIN CHE PUO’, MASSINBURG NOTA LIETA

Odiase inizia bene e finisce male, Akele non tradisce, Nikolic non è ancora recuperato, Cournooh ha abituato meglio, Cobbins bene a rimbalzo, Laquintana aggressivo, Moss poteva far meglio

Gabriel 5: giro di riposo, anche abbastanza clamoroso, per l’ex Panathinaikos. L’arciere della Germani stasera parte dalla panchina, con il suo posto in quintetto che viene colmato da un positivo Nicola Akele: quando arriva il suo momento, però, Kenny non lascia il segno. Il tabellino resta vuoto fino all’ultimo quarto: nella sua partita, oltre ad una stoppata, c’è poco da segnalare. Robin Hood stavolta non si è portato le frecce. 

Taylor 4: un disastro al limite dell’incomprensibile. C’è da dire che è un giocatore in grado di segnare sugli scarichi o in situazioni in cui i compagni hanno già creato un vantaggio offensivo e in questa Germani non succede proprio spesso. Ryan però ce la mette tutta per sembrare un Re Mida al contrario: ogni pallone che gli passa tra le mani è destinato a non andare in fondo alla retina e in difesa concede davvero troppi falli stupidi. 0 punti e 4 falli in 11 minuti, con un “and one” concesso e un contatto su tiro da 3. Sempre peggio.

Akele e Taylor alle prese con Kennedy

Nikolic 5,5: la tripla dell’ultimo quarto per il -4 è l’unico acuto di una serata in cui ha capito poco della partita. Aleksej si schianta più di una volta contro il massiccio muro eretto dalla difesa ucraina, con delle penetrazioni molto confusionarie e che non portano vantaggio all’attacco bresciano. Solo 4 punti, con 2 rimbalzi, 2 assist e altrettante palle perse. In conferenza stampa Magro conferma che non ha recuperato al 100% dall’infortunio alla gola e che più di una volta ha dovuto chiedere il cambio. 

Nikolic costretto a guardare la targa ad Agada

Odiase 5,5: nel primo quarto, quando Tai è in campo, il gigante Balvin viene limitato a rimbalzo e il Prometey non riesce ad imporre la sua fisicità come invece riuscirà a fare in seguito. Con il passare dei minuti, però, il centro della Germani cala d’intensità e condiziona la difesa bresciana, che si deve esporre ai ribaltamenti di lato del Prometey quando Odiase è coinvolto nei pick and roll. Anche in attacco commette qualche errore gratuito (2/6 al tiro). Solo 4 punti e 3 rimbalzi. 

Serata di sofferenza per Odiase con Balvin

Della Valle 7: cambiano gli avversari e cambia la competizione ma è sempre il Marchesino a dover trascinare l’attacco bresciano. ADV segna 10 punti nel primo tempo e altrettanti nel secondo, grazie alla solita abilità nell’assorbire i contatti e al 3/6 da oltre l’arco, e chiude con 20 di valutazione. Incolpevole. 

Amedeo Della Valle prova a fermare Clavell

Cournooh 5,5: per David vale più o meno il discorso fatto per Nikolic. L’ex Cremona tende troppo spesso a buttarsi in penetrazione abbassando la testa, perdendo per 3 volte il pallone e segnando solo 2 punti nel primo tempo (dopo gli 8 dei primi 20 minuti). Ci ha abituato molto bene finora: forse, per una volta, va sotto la sufficienza. 

Cobbins 6,5: entra in campo nel primo quarto con un’aggressività clamorosa, quasi a voler dire “ora ci penso io”. In solo 2 minuti fa vedere due stoppate, un canestro e tanto sacrificio contro i lunghi ucraini. Big Mike dà un buon contributo alla causa bresciana con 6 punti e 7 rimbalzi in meno di 20 minuti ma è costretto ad uscire anzitempo dal campo per problemi fisici. 

Burns sv

Laquintana 6: il play di Monopoli resta in campo per meno di 4 minuti ma ci mette la solita grinta e segna un canestro difficilissimo nel momento di massima difficoltà della Germani. Dopo essere rimasto seduto in panchina per 30 minuti non è facile entrare con quell’aggressività: per questo motivo lo si può premiare con un 6. 

Moss 5,5: inizia bene con una stoppata e la classica tripla dall’angolo, ma ha sulla coscienza un paio di errori difensivi banali sul perimetro. C’è da dire che gli arbitri ci hanno messo molto del loro nei 3 falli ravvisati al capitano, ma il #34 avrebbe potuto fare meglio negli 11 minuti in campo. 

Akele 6,5: Magro lancia Nicola in quintetto e lui non tradisce. Si fa subito sentire a rimbalzo e trova il modo di segnare un paio di canestri importanti (chiuderà con 6 punti). Ci aggiunge 4 rimbalzi e 2 rubate in 17 minuti, senza errori eclatanti: prova incoraggiante all’insegna della versatilità. 

Massinburg 7: nel primo tempo sembra il solito CJ intimidito, quasi fuori dal contesto offensivo della Germani. Nel terzo e nel quarto quarto, invece, la sua aggressività e la capacità di trovare punti in penetrazione si esaltano: chiude con 16 punti, 5/10 dal campo, 2 rimbalzi e 2 assist. Una delle poche note positive. 

Massinburg in marcatura su Sanon

PROMETEY

Dickey III 6.5

Klassen 5.5

Clavell 6.5

Agada 5.5

Lipovyy 5.5

Balvin 7

Kennedy 8

Stephens 7

Sanon 8

Sannon passa in mezzo a Massinburg e Della Valle