Il coach di Varese: “L’applicazione difensiva ha fatto la differenza”
Varese. Soddisfatto della prestazione della sua squadra il coach della Openjobmetis Varese Matt Brase: “Sono contento innanzitutto che abbiamo vinto. E’ sempre meglio vincere che perdere. Abbiamo fatto una buona partita. Siamo partiti forse un po’ lenti, ma poi abbiamo lavorato molto bene in difesa, ci siamo compattati tenendo ottimamente in uno contro uno. Abbiamo mosso la palla molto bene soprattutto nel secondo tempo. Brescia è un’ottima squadra e ben allenata. Con Galbiati abbiamo pensato ad un piano partita appositamente per questo tipo di squadra e i ragazzi l’hanno eseguito molto bene. Siamo molto contenti”.
Come mai un ultimo quarto dove si è rimessa in gioco una partita che era già chiusa al 30’?
“Il gioco della pallacanestro è per sua natura fatto di strisce positive e negative. Il nostro gioco è fatto così, loro si sono avvicinati, ma non più di sei punti. Markel (Brown) e Tomas (Woldetensae) hanno fatto un ottimo lavoro e si sono sacrificati. Alla fine la differenza l’ha fatta l’applicazione difensiva”.
Sui tiri liberi si fa fatica. Come si torna in palestra lunedì su questa cosa?
“Non è una cosa che preoccupa in questo momento, anche se è vero che nelle ultime partite abbiamo avuto delle percentuali basse. Doverne parlare ai giocatori potrebbe mettere pressione distogliendoli dal lavoro che si sta facendo e su cui stiamo puntando. Sono dei professionisti e sanno come affrontare questa cosa. Sono certo che lo faranno bene”.
Come pensa di recuperare Librizzi, Ferrero e Virgilio? Nelle ultime gare solo otto giocatori sono stati utilizzati …
“La situazione non è definitiva, può cambiare sempre. Niente di pianificato. I ragazzi lavorano benissimo in allenamento. La partita è fatta di 40 minuti e quindi devo cavalcare certe scelte”.
Caruso era abbastanza nervoso tra la fine del terzo e inizio del quarto, cosa aveva?
“Probabilmente ha sbagliato un paio di tiri da vicino. Io sono contentissimo di lui. Forse poi mi sono sbagliato, andrò a rivedere il video, pensando che avessimo lasciato un rimbalzo offensivo a Brescia e allora si è innervosito”.
Come spiega il suo cambiamento?
“E’ entrato in un nuovo sistema, e sta trovando fiducia Le ultime 4 partite è andato molto bene. Lui è entrato in un sistema nuovo e ci ha messo un po’, per l’infortunio che ha avuto ha perso una parte della pre-season. Sono comunque contento di quello che sta facendo perché è la chiave di collaborazione con il playmaker”.