“I miei ragazzi bravi per avere raggiunto la semi-finale, nonostante i problemi avuti; a Brescia il merito di avere fatto una grande gara. Ho cercato di capire il perché del secondo fallo tecnico ma non me lo hanno spiegato “
Torino. Dopo essere stato espulso a seguito del secondo tecnico, il coach di Pesaro commenta la partita, non risparmiandosi sul comportamento arbitrale al momento dell’espulsione: “Cosa devo dire? Complimenti a Brescia per la vittoria. Hanno giocato una partita ad altissimo livello soprattutto in difesa. Complimenti però anche ai miei ragazzi perché arrivare in semifinale con i mille problemi che abbiamo avuto e di cui non abbiamo parlato sono stati bravi. Moretti erano 8 gg che non faceva allenamento. Chetham ha avuto problemi, ma non voglio cercare scuse… sicuramente l’ottima difesa di Brescia ci ha lasciato fare poche cose da fare”
Al di là delle percentuali bassissime, avete pagato il secondo fallo di Chara… e Brescia ha fatto il parziale.
“Non voglio dare colpa a nessuno. Non c’è stato quaranta minuti il criterio arbitrale. Brescia ha sicuramente difeso bene e meriato vittoria, però se dovessimo fare un’analisi dovremmo stare qui due ore. Io devo chiedere scusa alla mia squadra ai tifosi perché sono stato espulso… non è la prima volta. Lo stesso arbitro mi ha espulso a Brescia e anche due anni fa. Se ho fatto qualcosa di sbagliato chiedo scusa ma è una cosa che non va bene”
Non si è assolutamente capito il motivo del secondo tecnico… ha avuto modo di parlarne con l’arbitro?
“Assolutamente no. Io ho avuto grande stima e rispetto di Martolini padre che ho conosciuto a Roma e col quale ho sempre parlato e mi sono sempre confrontato. Ho provato a parlare col figlio (ndr: Martolini A.) ma non mi ha ascoltato. Chiedo solo reciproco rispetto. Io voglio essere parte di una partita ed essere sanzionato quando è giusto farlo. Stasera non mi è stato proprio spiegato il perché di questa scelta nonostante io avessi chiesto e cercato il dialogo. Per me questa è una vergogna”
