“Grazie al nostro staff medico. Udom non doveva nemmeno scendere in campo. Noi bravi ad indurre all’errore Petrucelli e Massinburg”
Trento. Lele Molin soddisfatto della prestazione della sua squadra ringrazia lo staff medico il cui ottimo lavoro ha permesso a Spagnolo, Atkins e soprattutto Udom di essere in campo stasera: “ Innazitutto è scontata la soddisfazione di avere giocato una buona partita e di averla vinta. Volevo menzionare tutto lo staff medico che in questi quindici giorni ha fatto un ottimo lavoro per recuperare giocatori in difficoltà in modo particolare Udom che non era proprio in grado di giocare e invece è sceso in campo. Non è mia abitudine parlare dei singoli ma questa sera devo ringraziarlo per la disponibilità e lo spirito con cui è sceso in campo. Per il resto è stata una partita che si è decisa difensivamente nella seconda parte facendo fare loro solo 34 punti di cui 21 ai liberi e poi con uno spirito di sacrificio da parte di tutti sia in attacco che in difesa che ci ha permesso di portarci avanti nella seconda metà del terzo quarto e chiudere”
Si può dire che sia stata la partita più bella dell’anno?
“E’ stata una bella partita. Loro sono una squadra che fa dell’atletismo e del dinamismo una virtù e quindi ti porta giocare bene. Non è un caso che su otto quarti giocati con loro sei siano stati i migliori da noi giocati. Non credo però sia la migliore giocata”
La difesa su Della Valle era quello che ci si aspettava e se sì come mai è andata diminuendo nel corso della gara?
“Con sette rimbalzi in attacco fanno quattordici punti… più che venuta meno la difesa su Della Valle, lui è stato bravo a guadagnarsi dei tiri per cui la squadra è venuta meno difensivamente. Poi abbiamo ripreso le misure anche se Amedeo ha fatto, da veterano com’è, canestri difficili. Però siamo riusciti a far forzare Massinburg e Petrucelli inducendoli a sbagliare e a fare 1/11 dal campo “
