GERMANI: ALL IN A SCAFATI, MA IL VIAGGIO E’ UN CALVARIO

Questa domenica alle 18 Brescia si gioca l’accesso ai play off contro la Givova che deve salvarsi, l’arrivo in Campania solo nella tardissima serata di sabato dopo vari incidenti ferroviari. Se la Germani vince va alla post season, altrimenti non le resta che sperare in un passo falso di Pesaro. Massinburg a disposizione

Brescia. Se il campionato della Germani di quest’anno potesse essere riassunto nel gioco delle figurine, che tanto ci piaceva da piccoli, potrebbero uscirne tre o quattro “celo”. Sconfitte: Celo. Infortuni: Celo. Vittorie: Celo. Coppa Italia: Celo. Top 16 di Eurocup: Celo. Qualcosa da aggiungere? Certamente, ma è meglio dirlo alle 20 di questa domenica quando l’ultima sirena avrà decretato il prossimo futuro dei biancoblù. Che sono attesi sul difficile quanto stimolante campo della Givova Scafati (palla a due in contemporanea su tutti i campi della LBA alle ore 18), quel PalaMangano che nel giugno 2016 vedeva la storica vittoria in gara 5 proprio della compagine bresciana in cui era approdato capitan Moss e che avrebbe riportato poi Brescia nella massima serie della palla a spicchi a distanza di ventotto anni. Come se non bastasse la difficoltà del campo, si è aggiunto il calvario del viaggio: la squadra ha viaggiato in treno partendo nel primo pomeriggio, ma una serie di incidenti ferroviari fa arrivare la Germani nel ritiro di Scafati solo attorno alla mezzanotte. Non il massimo, alla vigilia di una partita così importante. Già, perché Brescia si gioca l’approdo ai play off scudetto e la Givova la salvezza. Entrambe possono raggiungere i propri obiettivi anche perdendo, ma nel caso dovrebbero dipendere dai risultati delle altre: la Germani dovrebbe sperare in una sconfitta di Pesaro in casa con Tortona.

Competitivi. Per dipendere solo dal proprio risultato, è necessario per Brescia esprimere il meglio di se stessi e possibilmente da parte di tutti, anche dalla panchina. Gli antichi, molto più pratici dei moderni, avrebbero saggiamente sentenziato con un “per aspera ad astra” ossia “attraverso le asperità sino alle stelle” che in due parole e due preposizioni riassume bene il significato del viaggio percorso dai biancoblù da agosto ad oggi. Con tale consapevolezza siamo certi che il roster cittadino tenterà l’impossibile per guadagnarsi l’accesso all’obiettivo principe della post season, quei play off che daranno anche quest’anno la possibilità di competere per lo scudetto. Capita, quest’anno, che sia necessario vincere le partite da dentro o fuori, sarà così anche quest’ultima sfida senza dover dipendere da risultati trasversali quali appunto quello della Carpegna Prosciutto Pesaro con cui i bresciani dovranno sperare di non appaiarsi per non essere eliminati dalla griglia degli otto a causa del 2-0 degli scontri diretti. Fare tante congetture è ormai inutile e come sempre il campo sarà il giudice: coach Alessandro Magro può dire di avere, finalmente, il roster al completo con il rientro di C.J. Massinburg recuperato dall’infortunio di Tortona, ma in ballottaggio tra gli americani per entrare nei 12 anche se la scelta più probabile in questa circostanza sembrerebbe pendere a favore di capitan Moss, che in quel di Scafati ha già vissuto momenti importanti e indubbiamente potrà fare valere la sua preziosa esperienza.

I gialloblù. Come rendere piccante l’ultima sfida di campionato se non con una squadra, appunto quella di Scafati, che la salvezza deve garantirsi pure non facendo affidamento sui risultati degli altri campi ? Roster di buon talento individuale quello confezionato della neopromossa di patron Longobardi, in cui spicca l’immarcescibile David Logan (40 anni compiuti a dicembre, secondo miglior realizzatore con 17,9) che non smentisce mai il suo appellativo di “professore” da buon risolutore anche dell’ultimo minuto. E’ offensivamente che il roster di coach Sacripanti esprime le sue migliori armi con Kruize Pinkins tra i migliori affiancato in ala da Stanley Okoye. Trevor Thompson è primo nei rimbalzi difensivi di Lba, seguito da Kenny Gabriel, e nelle stoppate. Di rilievo l’ex Reyer Julian Stone che si distingue nella classifica degli assist solo dopo Andrea Cinciarini e Colbey Ross. Tra gli italiani De Laurentiis, Rossato e Imbrò danno sempre un contributo di qualità.

Vivetela con noi. Saremo in diretta dalle 17.55 con la radiocronaca sulle frequenze di RadioBruno Brescia (92.200, 93.300, 94.700 in Fm e in streaming su www.radiobrunobrescia.it) a cura di Alfredo Novello e Marco Palumbo. Su Bresciacanestro.com la cronaca testuale e a seguire subito i voti, tabellino, interviste, commento, pagelle con giudizi e foto fresche del match.