GERMANI, IL RODAGGIO FA SFUMARE IL TROFEO FERRARI

Al PalaLeonessa passa la neopromossa Cremona (79-75) con un implacabile Bone

Brescia. Nel primo vero test stagionale, i biancoblù della Germani, che hanno giocato col lutto alla maglia per la scomparsa di Faustino Ferrari, cedono il trofeo del “Memorial Roberto Ferrari” alla Vanoli Cremona dopo una gara a fasi alterne in cui buoni spunti si sono visti sia in attacco che in difesa, ma in cui forse ha prevalso la pesantezza di gambe della preparazione e anche l’assenza di John Petrucelli e C.J. Massinburg, probabilmente disponibili a partire dal training camp di Ponte di Legno.

Semaj Christon, che con i Tritons non era in panchina e oggi è partito in quintetto, inizia ad inserirsi nelle dinamiche del gioco cercando di trovare anche la propria forma fisica e mettendo già in chiaro la sua propensione a servire assist ai compagni (uno in particolare ad Akele nel terzo quarto è meraviglia per gli occhi).

Semaj Christon a colloquio con l’arbitro Roberto Begnis

Si parte con un primo quarto che si sblocca solo dopo 2 minuti con Bilan in rovesciata e si finisce sul 17-18 con lo stesso Bilan a catturare 4 rimbalzi e il neo capitano Della Valle a seguirlo nei punti segnati (4).

Pur tenendo botta ad una Vanoli dalle bocche di fuoco caldissime (10 triple finali sulle 22 tirate), la Germani non riesce a superare i cremonesi in nessun quarto (17-18; 36-39; 53-62; 75-79 i parziali) dovendo addirittura recuperare da un parziale di -15 (53-68 al 1’ del quarto quarto) con Gabriel, Cobbins, Burnell e Akele a stringere le maglie della difesa e aggiustare le percentuali al tiro. Le tre triple consecutive di Kenny Gabriel (24-31; 30-34; 34-36) in risposta alle due di Lacey animano un secondo quarto che vede la Germani a -3 dai cremonesi (36-39).

Coach Magro sperimenta diversi quintetti inserendo, come nell’amichevole di Verolanuova, anche i giovani Tanfoglio, Porto, e Malagnini abbastanza sfacciati e in grado di sostenere i faccia a faccia con giocatori molto esperti. La Vanoli conduce la gara anche nel terzo e quarto periodo, nonostante Della Valle suoni la carica con una sequenza di 8 punti (suoi il 56-68, 58-68 e 61-68 ad inizio quarto), grazie ad un’ ottima vena offensiva soprattutto dalla lunga distanza in cui spiccano un’implacabile Jordan Bone che con i 17 punti finali di cui 4/6 triple si aggiudica il titolo di MVP e un incontenibile Wayne Mc Collough vera spina nel fianco dei biancoblu stasera con un bottino finale di 19 punti di cui 11 solo nel terzo.

Questa domenica 27 agosto, i biancoblù saranno a riposo per poi partire lunedì alla volta di Ponte di Legno dove li attenderà il secondo ciclo della preparazione con le due amichevoli con Cantù (venerdì) e Varese (sabato) a Sondrio e Bormio.

La presidentessa Graziella Bragaglio ricorda commossa il Sig. Faustino Ferrari prima di procedere alle premiazioni (foto di Vittoria_Russo_Official)