Burnell ampia sufficienza pur senza acuti, Akel sfrutta l’occasione, Massinburg con il giusto atteggiamento nonostante gli acciacchi, Cobbins capo reparto geni guastatori, Christon con calma olimpica
Christon 7 il play di Cincinnati mette in campo un’altra prestazione di sostanza, magari non esaltante e a tratti in soliloquio, ma nei momenti di difficoltà contribuisce a mantenere calma olimpica e concretezza, attacca il ferro, è preciso dalla lunetta non spreca palloni.
Gabriel 7 nella presentazione della sfida alla stampa, coach Magro ha tenuto a confermare la totale fiducia nelle qualità umane e carismatiche dell’ala statunitense, arrivando a dire che uno come lui è “un leader e già il fatto di averlo in pullmann (..) è un vantaggio”. Beh Kenny a Pistoia dal pullman ci è sceso eccome e si è presentato al pubblico pistoiese con un paio di triple che hanno scavato da subito un solco che mai è stato recuperato dai biancorossi nel corso dei 40 minuti. Nei 17 minuti in campo Kenny ha messo a referto anche 4 rimbalzi, un pallone recuperato (pur perdendone 2) ed ha segnato una terza tripla (3/4 complessivamente dalla lunga distanza) sfiorando la doppia cifra e facendo sentire forte e chiaro il sibilo nell’aria delle frecce di Legolas from Charlotte.
Bilan 7 è, manco a dirlo, il pericolo numero 1 per la difesa casalinga, che gli dedica un programma speciale di raddoppi e gabbie disperate che creano in effetti qualche difficoltà al centro croato. Due stoppate subite di fila in avvio di gara danno qualche speranza agli avversari, ma per Miro si tratta solo di fastidi messi in conto che non gli impediscono peraltro di sfiorare la doppia doppia con 11 punti e 7 rimbalzi, di recuperare 3 palloni e servire un paio di assist. Ordinaria amministrazione per il gigante di Sibenik che regala l’ennesima partita positiva con regolarità di rendimento elevatissima.
Burnell 6.5 serata senza particolari acuti per Jason, il cui tabellino registra 27 minuti di impiego, 4 punti, 3 rimbalzi, 1 stoppata, 3 palle recuperate 3 assist. Prestazione positiva dunque, ma senza la cattiveria dirompente ed a tratti esaltante che si è vista in altre occasioni.
Massinburg 7 qualche brivido per una scavigliata che lo fa uscire zoppicando dopo pochi minuti in campo e che lo tiene fuori campo per quasi tutta la prima parte di gara. Infortunio che si aggiunge ai dolori alla schiena con i quali sta convivendo. Nel terzo e quarto periodo torna però sul parquet e segna due pulitissime triple in momenti di stasi generale, quelli nei quali ADV in particolare si era preso una piccolissima pausa di riflessione prima di sganciare le atomiche letali, lasciando qualche minuto di luci della ribalta anche alla guardia di Dallas che arricchisce il tabellino personale anche con 4 rimbalzi. Qualità più che quantità, ma l’atteggiamento sempre positivo e convinto dei propri mezzi di CJ è elemento essenziale affinchè la squadra resti nelle posizioni in classifica in cui l’aria è rarefatta…
Della Valle 8 prestazione sontuosa del capitano che come un Top Gun scalda i motori del jet d’assalto nei primi due quarti, poi sembra mettersi in stand by per parecchi minuti arrivando addirittura a rifiutare dei tiri aperti. Evidentemente è tutta tattica: quando la battaglia si fa pericolosa sembra uscire dai giochi, poco lucido e a tratti timoroso esce dai radar, ma è solo per riprende respiro e lucidità ed eccolo tornare in volo rovesciato con un arsenale di bombe e razzi che sgancia senza pietà alcuna nell’ultima parte di gara e che gli fanno riprendere senza indugio, dopo un paio di gare incerte, lo scettro di MVP con 26 punti, 3 rimbalzi e 3 assist.
Petrucelli sv
Cobbins 6,5 in una serata in cui il contributo difensivo di Bilan è meno efficacie che in altre occasioni Mike regala invece una prestazione delle sue, nel segno della dinamicità e della pressione che arriva anche sui tiratori esterni. Il tabellino parla di 6 punti, 5 rimbalzi , 1 assist. Di quanto invece il contributo di Big Mike vada sempre al di là delle statistiche vi parliamo noi. Capo reparto geni guastatori di altissimo livello.
Cournooh 7 gioca la classica partita dell’ex, extra motivato e carico a pallettoni, regala 18 minuti intensi segnando con convinzione sia dalla lunga che attaccando gli spazi in area ; gestisce con ordine la regia e difende con intelligenza gestendo i falli personali con furbizia in momenti delicati nei quali Pistoia si era riavvicinata oltre la soglia di sicurezza. Affidabile e smaliziato: apprezziamo e vogliamo repliche su repliche.
Akele 6,5 l’assenza di Petrucelli per fastidiosa borsite al gomito, costringe Magro a rotazioni rimaneggiate e regala invece a Nicola l’occasione di partire in quintetto e di restare sul parquet con un minutaggio più generoso; nei 26 minuti di gioco fa vedere buonissimi movimenti vicino al ferro, aiuta a rimbalzo con 4 carambole, difende con attenzione e serve un assist in una partita senza botti, ma di buona consistenza e disciplina.
Porto sv Tanfoglio sv
