Intervenuto a “Basket Time 2.0”, il play che rese grande la Leonessa ha ricordato i suoi canestri vincenti contro la Virtus (che l’aveva cresciuto) e indicato la strada a Brescia che sta preparando il big match di lunedì sera
Brescia. Prosegue la marcia di avvicinamento della Germani alla partitissima di lunedì sera quando gli uomini di Magro saranno di scena alla Segafredo Arena da dove potrebbe uscire la nuova capolista solitaria del campionato (domenica Venezia è infatti impegnata a Milano e rischia forte…). Sono tanti gli addetti ai lavori che non vedono l’ora di seguire questo Bologna-Brescia, che sarà anche una sorta di rivincita della finale di Supercoppa andata in scena a fine settembre al PalaLeonessa e finita tanti a pochi per le V nere sulla cui panchina debuttava per l’occasione Luca Banchi.
Due mesi dopo, la Segafredo è 6-1 in Lba (come Della Valle e compagni) e 6-2 in Eurolega. Una corazzata contro la quale servirà la partita perfetta alla Germani. A dare forza, convinzione e fiducia alla sua ex squadra, questo mercoledì è intervenuto Luca Vitali durante la trasmissione “Basket Time 2.0” condotta dal nostro direttore Cristiano Tognoli e nella quale era ospite anche il play-guardia della Pallacanestro Brescia David Cournooh.
Parola all’esperto. “Sono certo – ha detto l’ex play della Germani – che Brescia possa andare a Bologna a giocarsi fino in fondo le sue carte per vincere la partita. Certo la Segafredo in questo momento sta benissimo e lo dimostra in Italia quanto in Europa. Anche nel derby con Milano ha confermato di avere un roster lunghissimo, dal quale esce sempre un protagonista diverso e stavolta è stato Lundberg. La Germani ha però tante armi con cui puntare al colpaccio. Christon è un play che sa essere dominante, Della Valle un capitano maturo per capire il ruolo che deve ricoprire a seconda del tipo di partita, un pivot come Bilan che garantisce la fisicità che serve in partite come quella che si giocherà lunedì a Bologna, un eclettico come Burnell che può giocare da “4” come da “3”. E potrei andare avanti. Sarà sicuramente una bella partita, tutta guardare e godere”.
Luca Vitali in maglia Germani ha punito due volte all’ultimo tiro quella Virtus Bologna che l’aveva cresciuto… “Sono ricordi bellissimi. Del match al PalaDozza ricordo che dissi a mio fratello durante il time out che se mi avesse visto libero avrebbe dovuto servirmi sulla rimessa, il resto è stato frutto anche del destino visto che segnai fuori equilibrio e con due giocatori addosso. Il Buzzer Beater al PalaLeonessa nacque invece da una mia rimessa, la palla doveva arrivare ad Hamilton e invece me la ritrovai io e sganciai la bomba vincente. Gli insulti e i fischi dei tifosi della Virtus? Beh se si riferivano all’anno in cui giocai da senior con quella maglia avevano ragione perché avevo fatto schifo, ma sarò sempre grato a quella squadra perchè con quella maglia sono cresciuto da ragazzino”.
Un consiglio a David Cournooh? “Beh anche per lui è una partita da ex – ha detto Vitali – mi ricordo quando mi marcava e sapeva farsi rispettare, lo farà anche lunedì. E’ un giocatore che stimo. Magari stavolta toccherà a lui mettere il canestro decisivo…”.