PAGELLE E GIUDIZI: CHRISTON SOTTOTONO, BILAN CON ATTEGGIAMENTI ARRENDEVOLI, PER GABRIEL UNA DELLE MIGLIORI IN STAGIONE, DELLA VALLE CON BUON PIGLIO

Massinburg altalenante, Burnell tra grinta e pasticci, Cobbins prova guizzi qua e là, Cournooh non si accende mai del tutto, Akele presenza vacua

Christon 5 serata decisamente sottotono per il play di Cincinnati che ha sofferto la difesa mani addosso dei cremonesi, ha sì servito nella prima parte di gara 6 buoni assit ai compagni, ma ha perso ben 4 palle una delle quali su banale passaggio in salto a servire malamente Massinburg sul finale ancora aperto, spreco che ha di fatto ucciso la partita. Poca verve anche in fase realizzativa, solo 6 punti sparuti nei 32 minuti in campo.

Gabriel 7 al netto di qualche erroraccio costato davvero caro, Kenny ha messo in campo una delle migliori prestazioni stagionali non solo per l’ottimo contributo offensivo, ma perché insieme a quello ha unito grande presenza a rimbalzo sebbene le statistiche dicano solo 4 carambole recuperate. Sfiora i 20 punti e non si tira mai indietro quando c’è da tentare una tripla pulita, buon warm up, finalmente, in avvicinamento ai play off, peccato per 4 palle perse velenosissime.

Massinburg 6 un pizzico di generosità lo fa arrivare alla sufficienza, ma se si paragona la sua serata al PalaRadi a quanto CJ ci ha ormai abituato a vedere , la prestazione non può che definirsi modesta e altalenante; buonissimo contributo difensivo con 5 palle rubate e un paio di rimbalzi, ma pochi tentativi dalla lunga distanza nei momenti in cui il gap da recuperare ne richiedeva apporto; poca freddezza dalla linea della carità che contribuisce, in un mood di gruppo ben inteso, a regalare ai cugini cremonesi la gioia della permanenza nella massima serie con due giornate di anticipo.

Bilan 5 come è già capitato in altre occasioni quando il piano partita avversario prevede mani addosso alla Torre di Sebenico e atletismo spiccato dei lunghi avversari, Miro accusa momenti di annebbiamento e perdita di lucidità, che visti da fuori possono addirittura far pesare ad atteggiamento arrendevole. Nei momenti topici in effetti, efficacia e un pizzico di garra agonistica sono venuti meno(fa sempre effetto vedere  3 stoppate subite da un lungo di 2,15), a sprazzi il centrone croato ha mostrato anche cose buone e le statistiche lo certificano (12  punti , 7 rimbalzi e 6 assist, 6 falli subiti),  è mancato però il guizzo del campione e per la più volte citata “legge dell’uomo ragno” (da grandi poteri derivano grandi responsabilità) con Miro teniamo braccino corto.  

Burnell 6 ci mette la solita grinta da grande felino della savana, ma pasticcia anche sovente e in fase difensiva nonostante si butti su ogni palla vagante offre varie chance di career high ai pari ruolo avversari. Partecipa per spirito corale al festival delle palle perse, con 2  contributi personali. 

Della Valle 6.5 non moltissimo da eccepire al capitano che dà un buon contributo alla causa biancoblù, con buone percentuali realizzative, bottino di punti di tutto rispetto (16 di cui 12 provenienti da triple) , ordine in difesa, 1 sola palla persa, sul finire del match con un’esitazione di troppo sulla finta di tiro dalla lunga che si tramuta in infrazione ultimissima chance di rincorsa buttata alle ortiche. Buon piglio offensivo, come ci si attende da chi ha doti tecniche al tiro simili alle sue.

Porto sv

Cobbins 6 una decina di minuti abbondanti nella seconda tappa del rientro programmato: discreto contributo di energia , un paio di buone realizzazioni, un assist e 3 rimbalzi catturati. Tenta qualche guizzo qua e là per provare a far girare il vento in favore delle vele bresciane, ma senza gi esiti finali sperati. 

Cournooh 5.5 in una serata di “stanca“ del play titolare non si accende mai del tutto e resta con il piede leggero sull’acceleratore senza mai decollare come servirebbe per contribuire , come è successo in molte altre occasioni in stagione, a spostare l’inerzia in favore dei bresciani. Non particolari colpe dunque, ma manca anche qualche merito, non fa per nulla sentire il piglio dell’ex.

Akele 5 a proposito di coloro che non fan per nulla valere la legge dell’ex altro esempio di prestazione insipida: pochi minuti in campo rispetto al solito ( solo 7), ma presenza un poco vacua che non lascia segni degni di nota in una serata in cui il “gemello diverso” KG mostra invece un ritorno alle luci della ribalta. Rivedibile.

Tanfoglio Sv

Vanoli Cremona : Adrian 6.5, Davis 6, Pecchia 7.5, Vecchiola ne, Lacey 7, Piccoli 7, McCullogh 7.5, Golden 6, Zanotti 6, Eboua 8.