MAURO FERRARI: “MASSIMA FIDUCIA IN QUESTO GRUPPO, NESSUN ACQUISTO PER I PLAY OFF. COPPA EUROPEA? DOBBIAMO TROVARE LA CASSA PER FARLA MA NON E’ DETTO NON LA FAREMO”

San Zeno Naviglio . A sorpresa, come spesso accade quando ha qualcosa di importante da comunicare, l’A.D. di Germani Pallacanestro Brescia Mauro Ferrari interviene, accompagnato anche da una delegazione di suoi clienti in visita, nella consueta conferenza stampa di presentazione per l’ultima giornata di campionato. All’attesa domanda se saranno i 12 giocatori disponibili che giocheranno i play off, prontamente risponde:

“Come ha detto coach Magro cerchiamo per la nostra gente e per le statistiche di vincere con Brindisi, dopodiché penso che parlare di mercato sia deleterio, pericoloso e irriverente nei confronti di questa squadra, visto che siamo l’unico team che si è riunito in agosto con questi giocatori che sono rimasti sempre gli stessi e che si caricheranno la responsabilità di questi play off e se li giocheranno tutti. Faccio i complimenti a tutto lo staff perché abbiamo fatto un campionato, a mio avviso, straordinario. Il pensiero che qualcuno abbia pensato che potessimo inserire qualche giocatore mi fa dire che sarebbe stato irriconoscente verso questi ragazzi che si sono fatti tutto questo meraviglioso campionato in un certo modo e si meritano di giocarselo fino alla fine”

E prosegue …

“Ho un pizzico di rammarico per quanto letto e sentito circa la delusione di qualcuno per avere perso la prima posizione; in realtà la Germani finirà il campionato a due punti dai signori emiliani ed eventualmente da Milano, due società che investono capitali enormi per fare anche l’Eurolega e vincere i trofei che devono vincere e se vincessero uno scudetto non farebbero nulla di straordinario, non me ne vogliano i signori emiliani e Milano. Noi ci siamo giocati tre quarti di campionato in cima alla classifica e all’inizio avevo confidato a qualche sponsor che saremmo arrivati terzi! Qualcuno dirà che abbiamo gettato via qualche partita, che i giocatori non avevamo le coppe e potevano impegnarsi di più; io non mi metto con loro, sto dalla parte di chi la pensa diversamente e faccio i miei complimenti a tutti per quello che si è fatto”

E ancora sui play off:

“Da lunedì inizia un nuovo campionato. Non sottovalutiamo Pistoia a cui attribuisco lo scudetto sportivo con Cremona essendo due società che hanno fatto benissimo quest’anno, anche se esperti di basket all’inizio le davano in retrocessione certa. Pistoia non è lì per caso. Sicuramente il coach e il suo staff avranno una settimana importante per preparare i play off… noi dovremo crederci e se riusciremo a gestire le qualità che abbiamo con attenzione ai particolari sono certo che ci divertiremo. E’ importantissimo che i ragazzi credano nelle loro qualità e capacità, cosa che io e tutta la società facciamo”

Sempre a proposito di mercato ribadisce:

“Oggi sono qui per mettere una pietra sui gossip di mercato; inserire un americano poiché per quanto riguarda gli italiani il mercato è chiuso, sarebbe stato irriverente rispetto al senso di appartenenza che questo gruppo esprime da tanto; in questo penso di essere stato chiaro”

Poi la parola passa ai giornalisti presenti:

Facciamo conto di essere al bar con quel tuo amico di cui parlavi prima, dove vedi la tua Germani ai play off?

“L’anno prossimo mi incontrerò con Antonini, non ho parlato con lui. Ma ti dico che puntiamo allo scudetto e io ci credo. L’ultima partita con Milano ne è la prova”.

Il giudizio è quello di una stagione ottima. All’inizio quest’anno si è detto che si sarebbe ritrovata l’ Europa attraverso il campo, e con stesso coach, staff e giocatori si sarebbe giocato in Europa. Si prosegue secondo questi piani?

“Hai detto tutto giusto, hai dimenticato che dovremo trovare la cassa per giocare l’Europa, e va fatta come il campionato italiano , con qualità e potenziale economico. Con questo non dico che non si farà ..”

Perché, avendo l’occasione irripetibile di puntare alto visti i risultati per una società come Brescia, che ha la possibilità di entrare dal portone principale, è stato deciso di non provare a sfruttare l’occasione?

“Siamo l’unica squadra che non ha cambiato giocatori dal 6 Agosto. Lo sport è bello perché è anche imprevedibile. Per le statistiche ciò che ha fatto Brescia è fantastico. La storia per esempio potrebbe dire che Brescia da fastidio a Milano, che Pistoia è una signora squadra, ma non perché lo dico io, ci sono situazioni che danno questa sensazioni. Brescia se vincesse lo scudetto farebbe qualcosa di straordinario, non me ne vogliamo i signori emiliani o milanesi ma sono costruiti per fare anche di più, perciò se lo facesse Brescia sarebbe veramente straordinario. e se guardiamo alla partita di Milano ci accorgeremmo che gira solo su un passaggio corto di Miro ad Amedeo. Questa è una squadra che se si rende consapevole delle potenzialità che ha è capace di fare qualsiasi cosa e possono farci divertire. Poi verrò smentito e allora ci saranno i titoloni sui giornali o pagine sui social che grideranno alla mia presunzione ma oggi è quello che penso e non cambio idea”

E conclude…

“Guardate questi tre anni, quando a Brescia arriverà, e io non ci sarò più, un altro coach e uno staff (compreso Marco de Benedetto e Marco Patuelli) che in tre anni hanno fatto a Brescia quello che hanno fatto coach Magro e il suo staff, allora mi chiamerete e me lo presenterete. Ci si ricorda sempre del passato, sento sempre parlare di Pinti Inox, di Silverstone, di Simmenthal; parliamo della Germani, della Pallacanestro Brescia del presente e non del passato. È ovvio che qualche errore ci sia nel percorso di crescita perché gli errori ti insegnano ma arrivare a fare i play off … se devo dirla tutta preferisco farli da terzi. È il posto e il ruolo dove la Germani per capacità economiche, tecniche e finanziarie deve stare. Ora sta al coach giocarsela”

Mauro Ferrari saluta coach Alessandro Magro