I due “cuccioli” della Germani ospiti a Basket Time 2.0 parlano di un match dove complice il riposo che verrà dato a Christon e Petrucelli potrebbero avere più spazio: “Vogliamo finire al meglio in vista dei play off. A Milano abbiamo giocato una grande gara, ma loro hanno una taglia da Eurolega”. Matteo: “Cerco di imparare da tutti i miei compagni di squadra”. Nicolas: “Studio le letture e la visione di gioco di Christon”
Brescia. Ospiti a “Basket Time 2.0”, andato in onda ieri sera su Teleleonessa (canale 119 del digitale terrestre), sulle pagine Facebook di Bresciacanestro e di Cristiano Tognoli e sul canale Youtube di Cristiano Tognoli, Nicolas Tanfoglio e Matteo Porto giocatori della Germani Pallacanestro Brescia, hanno parlato della loro annata a Brescia e del rapporto con i compagni di squadra.
Ad un certo punto Milano ha alzato il muro e l’intensità, che partita è stata quella di domenica?
Porto “Personalmente pensavo che potessimo giocarcela fino alle fine, loro sono una squadra con talento, noi abbiamo fatto una grandissima partita, giocata bene, avevamo anche alcune assenze”.
Tanfoglio “E’ stata una partita tosta, loro sono una squadra di Eurolega, hanno corpo e talento, noi abbiamo giocato un’ottima partita e solida”.
Come è stata la settimana dopo la sconfitta con Cremona?
Tanfoglio “Un po’ di tensione, ci siamo allenati comunque forti con grande intensità, l’inizio non è stato dei migliori, ma alla fine ci siamo focalizzati sulla nuova partita”.
Le mettete le mani addosso per difendere?
Tanfoglio “Vista la mia stazza devo compensare in qualche modo, non facendomi vedere dagli arbitri ogni tanto le uso le mani”.
Porto “Non sono un giocatore che fa falli sporchi, se c’è da difendere mi piace farlo in modo corretto, lo faccio senza fare brutti falli”.
Cosa non riuscite a capire del metodo arbitrale?
Tanfoglio “Il fallo antisportivo e il fallo sui tiri da 3 punti”.
Porto “Oltre quelli detti da Nicolas, mi dà fastidio che ad alcuni giocatori, solo perché veterani, vengono fischiati alcuni falli a favore”.
Come state vivendo quest’annata?
Tanfoglio “Rispetto all’anno scorso è più impegnativo, facciamo doppi allenamenti, giochiamo con la serie C, con la prima squadra e under 19, negli allenamenti me la cavo bene, da Christon cerco di imparare la visione di gioco che ha, i cambi di velocità, le sue letture, i compagni di squadra danno consigli, molti dicono che sono basso di statura, ma ci sono play molto bassi e non grossi che stanno alla grande in campo”.
Porto ” Sto imparando tanto con la prima squadra, i compagni danno consigli su tutto e non ti cazziano, sono uno a cui piace tirare, sul palleggio mi sto allenando e sto migliorando, cerco di apprendere e imparare un po’ da tutti, sono fuori di casa da quando ho 16 anni”.
Con Brindisi bisogna vincere domenica e visto che quasi certamente il coach lascerà a riposo Christon e Petrucelli ci potrebbe essere un po’ più di spazio del solito per voi…?
Tanfoglio “Loro sono già retrocessi, noi dobbiamo vincere. Se serve sono pronto”.
Porto “Bisogna vincere e non sottovalutare la partita. Pronto? Come diciamo a Roma: so’ nato pronto”.
