IRRIDUCIBILI E BRIGATA ZEROTRENTA: “VI SPIEGHIAMO IL PERCHÉ DEL NOSTRO SCIOPERO ODIERNO”

Brescia. PREMESSA: Seguiamo la Leonessa dal 2010, non da pochi giorni. Siamo sempre stati presenti ovunque, anche quest’anno. Abbiamo gioito, abbiamo scarognato, abbiamo cercato di dare sempre la spinta giusta ad una super squadra, arrivata al terzo posto dopo una super stagione”E allora perché questa protesta?” Immaginiamo che in diversi se lo stiano chiedendo.

I FATTI: Settimana scorsa le parole di elogio da parte di Mauro Ferrari in mezzo al campo nei confronti della nostra curva, hanno fatto immenso piacere. Molto meno piacere abbiamo provato nel vedere prezzi dei playoff. 30,00€ le curve, ridotte a 25,00€ per gli abbonati in caso di acquisto di 2 tagliandi (gara 1 e gara 2), con i biglietti per i più giovani (under 12!) a 20,00€. Un salasso per le famiglie, un modo per non invogliare i più giovani a venire a palazzo Non ci siamo rimasti benissimo, ma tutto sommato abbiamo abbozzato. Chi conosce gli Irriducibili e la loro storia, sa che da sempre ci battiamo per prezzi popolari per tutto quello che ha a che fare con il tifo della Leonessa. La goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ci ha spinti, di comune accordo con i ragazzi della Brigata Zerotrenta a protestare, è stato il fatto che la nostra società si sia rifiutata di mettere un prezzo popolare al settore ospiti. La proposta era venuta da Pistoia, domenica sera dopo la partita con Brindisi: in soldoni la Baraonda Biancorossa ha proposto che ci si scambiasse i biglietti ad un prezzo calmierato. Noi abbiamo dato l’ok all’operazione, chiedendo però che il numero dei biglietti fosse uguale (il settore ospiti del pala Carrara conta 190 posti, il nostro più di 400) per non dare vantaggi a nessuno. La nostra società non ha accettato e Pistoia, visto il costo di 30,00€ del settore ospiti del palaLeonessa, ha alzato il costo del settore a noi riservato (che ci era già stato annunciato al prezzo della regular season) da 15,00 a 30,00€. Scelta comprensibile da parte dei toscani, che non giustifichiamo, ma che capiamo. Qui si vede anche la differenza tra una società che non solo a parole appoggia la propria tifoseria, e quella che predica bene ma non razzola nella medesima maniera. In definitiva, se dovessimo arrivare a gara 5, i quarti di finale play off costerebbero pro capite 150,00€ + i diriti di prevendita oltre ai costi della trasferta. Un pugno nello stomaco.

Come Irriducibili abbiamo deciso di coprire parte del costo del / dei pullman per gara 3: si tratta di una cifra notevole (fate 2 conti: i pistoiesi sono usciti a 65,00€ – cifra corretta considerando i 30€ del biglietto e non meno di 1400€ per un pullman- noi a 45,00€) ma non vogliamo che l’amore per la squadra pesi troppo sul portafogli dei supporter ed al tempo stesso non vogliamo che il settore ospiti resti sguarnito in Toscana. Ci rendiamo conto che non tutti abbiano capito il senso della protesta, che qualcuno penserà che siamo degli ingrati e che stiamo danneggiando la squadra: niente di tutto questo. Siamo grati a chi investe sullo sport e sulla squadra che amiamo, ma non possiamo accettare certe situazioni. E soprattutto spiace che per la seconda volta in una stagione dove dovremmo essere tutti felici, sorridenti e contenti, siamo di nuovo a protestare per delle scelte miopi, che danneggiano tutti”