CUORE E BATTICUORE, UNA VITTORIA IN DUE TEMPI: LA GERMANI VA SULL’ 1-0

Nel primo match del quarto di finale scudetto, Brescia domina per oltre venti minuti poi subisce la clamorosa rimonta dell’Estra Pistoia e deve rivincere il match nel finale. Bilan mostruoso: 19 punti e 18 rimbalzi in 31 minuti. Martedì c’è già gara 2

Brescia. Deve vincerla non una, ma due volte la Germani. Quello che più conta, però, è che la vince e va 1-0 nel quarto di finale scudetto con Pistoia. Partita dura, intensa, controversa. Brescia domina per oltre due quarti (48-25 il massimo vantaggio al 19’, 54-33 al 22’) nonostante lo sciopero del tifo nei primi 10 minuti poi subisce la clamorosa rimonta toscana e sul 63 pari a 6’ dalla fine deve andare a riprendersi il match con un Bilan mai visto così dominante e che ha riportato alla mente quel Bill Laimbeer che a inizio anni 80 passò dal vecchio Eib, ora PalaLeonessa, prima di vincere due anelli in NBA con i Detroit Pistons. Magro a fine partita ha sottolineato i 18 trofei vinti in carriera dal 2 metri e 13: beh stasera li ha portati tutti in campo, chiudendo con un pazzesco 19 (punti) + 18 (rimbalzi) in 31’. Quando gioca così, nel campionato italiano non ce n’è per nessuno. La Germani ha dominato nel primo quarto sul piano fisico. Andando spalle a canestro e in post basso, i biancoblù hanno vinto tutti i duelli. E’ stato un no contest: 23-12 al 10’, 48-28 all’intervallo lungo. Lo è stato appunto per i miss match vinti in attacco, ma anche per quanto la Germani ha saputo fare in difesa mettendo aggressività sugli esterni di Brianza. Brescia ha tolto all’Estra Pistoia l’arma preferita del tiro da 3 punti: era 1/13 prima della bomba della disperazione di Moore da metà campo sulla sirena del 20’. Dal massimo margine del 48-25 però la partita è girata con un 15-38 che ha portato appunto al 63 pari. Si è acceso Moore, Della Rosa è diventato quel folletto imprendibile e insuperabile, Hawkins si è divertito da “5” tattico e i biancorossi l’hanno ripresa, arrivando ad avere ben quattro possessi sul 68 pari. 

Proprio nel momento in cui pareva esserci lo switch pistoiese e la Germani stava per sciogliersi come neve al sole, un tap in di Bilan e due triple di Massinburg (più quella della staffa di Akele) hanno fatto calare il sipario per il 79-70. Ma è solo gara 1. Martedi si replica e la Germani dovrà affrontare Gara 2 con lo stesso senso di urgenza, da spalle al muro, messo nel primo tempo di questa prima partita. Troppo importante andare a Pistoia sul 2-0. 

(Anche Dan Peterson presente al PalaLeonessa, qui con Fabio Fossati ricordando le sfide tra Cidneo e Billy negli anni 80)

(Willis e Varnado cercano di fermare lo straripante Bilan)

(Una penetrazione di CJ Massinburg)

(La protesta dei tifosi, che non hanno sostenuto la squadra nei primi 10’, per il caro biglietti)

FOTO GIANLUCA SCALVINI