La Germani travolge l’Estra Pistoia, giocando in modo decisamente più continuo rispetto a gara 1, e venerdì in terra toscana avrà il match ball per accedere in semifinale. Massinburg e Della Valle si esaltano con 23 punti a testa in una serata dal 49% di squadra da 3 e con 17 triple è record stagionale. Anche la sindaca in tribuna
Brescia. Come un topo nel formaggio, la Germani ci sguazza che è un piacere e vola sul 2-0 nella serie con Pistoia, vincendo 97-75 e giocando una gara più continua di quanto fatto 48 ore prima. Se domenica Brescia era andata sul +23 nel primo tempo, facendosi poi rimontare e dovendola rivincere una seconda volta, questo martedì sera il match è stato all’insegna della solidità per tutti e 40 i minuti.
(L’abbraccio tra Della Valle e Burnell)
L’abbrivio. Brescia è partita forte anche stavolta (30-19 al 10’, 40-27 al 15’), ma non ha fatto prigionieri quando, a cavallo tra fine secondo e inizio terzo quarto, l’Estra ha rosicchiato qualcosina arrivando a -10 (46-36) e cullando sogni di una seconda, clamorosa rimonta dopo quella di gara 1 quando con un 15-38 impattò a quota 63 dal 48-25. E’ stata la serata delle triple biancoblù (17-35, 49%), per una squadra non certo abituata a segnare con questa continuità e infatti è record stagionale; la serata dei “gemelli del gol” Massinburg e Della Valle (23 punti a testa, giocando solo 19’ ciascuno e quindi risparmiando anche energie per gara 3), quella in cui Brienza ha provato a giocarsela a lungo con lo small ball (anche perchè Ogbeide aveva già 2 falli dopo un paio di minuti), ma gli esterni della Germani hanno risposto presente in attacco come in difesa.
L’accelerata. Non c’è stato bisogno di avere il Bilan mostruoso di gara 1, stavolta è stato più utile possedere nel pitturato l’atletismo di Cobbins oltre a quello di Burnell. Stavolta nel terzo quarto, Brescia ha accelerato anzichè farsi venire il braccino. E l’ultimo quarto è stato un allenamento agonistico (toccato anche il + 30 come massimo vantaggio sul 92-62), Magro ha gestito i minutaggi, facendo bagnare i piedi in campo anche ai baby Tanfoglio e Porto. La serata perfetta insomma, tenendo ancora a riposo Petrucelli. Ora la serie si trasferisce a Pistoia. Venerdì sera alle 20 al PalaCarrara farà molto caldo, ma la semifinale (mentre Milano e Trento sono sull’1-1) adesso dista solo una vittoria…
(La sindaca Laura Castelletti ha seguito e applaudito la Germani vicino a Mauro Ferrari e Graziella Bragaglio)
(A fine gara Miro Bilan stremato con il figlio a terra, viene aiutato a rialzarsi da Gabriel)
UN BIS DAL SAPORE DOLCISSIMO
La Germani travolge l’Estra Pistoia, giocando in modo decisamente più continuo rispetto a gara 1, e venerdì in terra toscana avrà il match ball per accedere in semifinale. Massinburg e Della Valle si esaltano con 23 punti a testa in una serata dal 49% di squadra da 3 e con 17 triple è record stagionale. Anche la sindaca in tribuna
Brescia. Come un topo nel formaggio, la Germani ci sguazza che è un piacere e vola sul 2-0 nella serie con Pistoia, vincendo 97-75 e giocando una gara più continua di quanto fatto 48 ore prima. Se domenica Brescia era andata sul +23 nel primo tempo, facendosi poi rimontare e dovendola rivincere una seconda volta, questo martedì sera il match è stato all’insegna della solidità per tutti e 40 i minuti.
(L’abbraccio tra Della Valle e Burnell)
L’abbrivio. Brescia è partita forte anche stavolta (30-19 al 10’, 40-27 al 15’), ma non ha fatto prigionieri quando, a cavallo tra fine secondo e inizio terzo quarto, l’Estra ha rosicchiato qualcosina arrivando a -10 (46-36) e cullando sogni di una seconda, clamorosa rimonta dopo quella di gara 1 quando con un 15-38 impattò a quota 63 dal 48-25. E’ stata la serata delle triple biancoblù (17-35, 49%), per una squadra non certo abituata a segnare con questa continuità e infatti è record stagionale; la serata dei “gemelli del gol” Massinburg e Della Valle (23 punti a testa, giocando solo 19’ ciascuno e quindi risparmiando anche energie per gara 3), quella in cui Brienza ha provato a giocarsela a lungo con lo small ball (anche perchè Ogbeide aveva già 2 falli dopo un paio di minuti), ma gli esterni della Germani hanno risposto presente in attacco come in difesa.
L’accelerata. Non c’è stato bisogno di avere il Bilan mostruoso di gara 1, stavolta è stato più utile possedere nel pitturato l’atletismo di Cobbins oltre a quello di Burnell. Stavolta nel terzo quarto, Brescia ha accelerato anzichè farsi venire il braccino. E l’ultimo quarto è stato un allenamento agonistico (toccato anche il + 30 come massimo vantaggio sul 92-62), Magro ha gestito i minutaggi, facendo bagnare i piedi in campo anche ai baby Tanfoglio e Porto. La serata perfetta insomma, tenendo ancora a riposo Petrucelli. Ora la serie si trasferisce a Pistoia. Venerdì sera alle 20 al PalaCarrara farà molto caldo, ma la semifinale (mentre Milano e Trento sono sull’1-1) adesso dista solo una vittoria…
(La sindaca Laura Castelletti ha seguito e applaudito la Germani vicino a Mauro Ferrari e Graziella Bragaglio)
(A fine gara Miro Bilan stremato con il figlio a terra, viene aiutato a rialzarsi da Gabriel)
(Akele in procinto di un tagliafuori su Wheatle)
(Una schiacciata di Bilan)
(Un blocco di Cobbins per Massinburg)