NELL’INFERNO DI PISTOIA, LA GERMANI SI GIOCA IL MATCH BALL PER ANDARE IN SEMIFINALE

Questo venerdì alle 20 la serie si sposta in Toscana e al PalaCarrara è atteso un clima caldissimo: in 4000 sugli spalti (un centinaio di bresciani) pronti a spingere l’Estra dopo le due vittorie di Brescia al PalaLeonessa. In caso di ulteriore successo, gli uomini di Magro saranno già al secondo turno dei playoff scudetto e sarebbero gli unici a chiudere sul 3-0

Brescia. Chi è stato almeno una volta nella sua vita al PalaCarrara di Pistoia sa bene cosa aspetta la Germani questo venerdì (palla a due alle 20) in gara 3 del quarto di finale playoff scudetto. Dopo le due sconfitte al PalaLeonessa (79-70, 97-75), l’Estra è spalle al muro e prima di chiudere la propria stagione, comunque già esaltante e al di sopra di ogni più roseo pronostico, è pronta a lasciare sul proprio parquet anche l’ultima stilla di sudore, energia, cuore, anima.

Atmosfera surriscaldata. Non sarà solo una partita di basket questo nuovo match. Brescia dovrà prima di tutto riuscire a gestire l’impatto dei 4000 che saranno all’interno del palazzetto: sold out nel quale troveranno spazio anche un centinaio di sostenitori della Leonessa dei canestri. La rivalità affonda le radici nella finale di A2 del 2013, anche se ci si augura che non si arrivi agli eccessi di quel giorno (letame nello spogliatoio dell’allora Centrale del Latte), decisamente più apprezzabile l’ironia del popolo biancorosso in gara 1: “Graziella, 30 euro sono troppi anche per ammirare il tuo splendido sorriso”. Nicola Brienza sta tirando ovviamente l’acqua al proprio mulino. Prima la dichiarazione dove invitava i tifosi a presentarsi ai cancelli già un’ora e mezza prima del match poi quella dove chiede agli arbitri di tutelare di più i suoi giocatori. In tutta onestà non ci è sembrato di vedere finora una direzione arbitrale condizionante. In gara 1 Brescia ha dominato per due quarti, ma non appena ha abbassato l’intensità difensiva ecco che è uscita la classe di Moore e Willis, in gara 2 non c’è stata storia dall’inizio alla fine quindi perchè parlare di arbitraggio? Dal miglior allenatore del campionato (premio strameritato) era lecito attendersi maggior fair play. Al netto di tutte le strategie che un allenatore ha il diritto di mettere sul piatto, chiedere una maggior tutela per i propri giocatori non è stata un’uscita di grande stile.

Toccherà a Magro tenere calmi i propri giocatori, senza farli calare di un grammo dall’intensità vista martedì sera. Sarà una partita da mani addosso e grande fisicità. Stavolta non basteranno classe e qualità. In queste condizioni sarebbe servito come l’aria per respirare un giocatore come Petrucelli, ma salvo clamorose sorprese dell’ultima ora, John resterà ancora a riposo come per altro avevamo anticipato su queste colonne già prima dell’ultimo match di regular season contro Brindisi.

Brescia sa che vincendo sarà in semifinale e non è stimolo da poco. Riuscendoci avrebbe anche più riposo rispetto alla vincente della serie Milano-Trento, che questo venerdi alle 20:45 riparte dall’ Il T Quotidiano Arena sull’ 1-1. Nell’altra parte del tabellone, intanto, Reggio Emilia è avanti 2-1 su Venezia e Tortona ha riaperto la serie con Bologna andando sull’ 1-2. Firmare un 3-0, per Brescia sarebbe un risultato straordinario nel campionato più difficile ed equilibrato che da anni si possa ricordare.

Vivetela con noi. Su queste colonne la cronaca testuale del match, a fine partita subito i voti, il tabellino, il commento, pagelle con giudizi e interviste. Estra Pistoia-Germani Brescia verrà seguita anche all’interno di “Aspettando il gol”, in onda dalle 20:30 su VideoBrescia e Teleleonessa (canale 118 e 119 del digitale terrestre) sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Bresciacanestro e di Cristiano Tognoli e sul canale YouTube di Cristiano Tognoli, trasmissione nella quale si parlerà della vigilia di Catanzaro-Brescia.