MESSINA: “GARA DURA, NESSUNA DELLE DUE SQUADRE HA CAPITO IL METRO ARBITRALE QUINDI CI SAREBBE DA FARE UNA RIFLESSIONE. SARA’ BANALE, MA NON E’ ANCORA DECISO NULLA E A BRESCIA SARA’ DURA”

Il coach dell’Armani Milano dopo la vittoria in gara 2: “Bravi nel secondo tempo a trovare lucidità nell’attaccare. Bene l’impatto di Voigtmann in questa serie, oggi ottima la connessione di Mirotic coi compagni, ma spendo due parole volentieri per Tonut e il suo clamoroso 25 di plus-minus”

Milano. Ettore Messina commenta la vittoria di Milano in gara 2 con lucidità, senza stiracchiare mezzo sorriso e non mancando di criticare l’arbitraggio. 

“Prima di cominciare voglio fare i complimenti a un mezzo italiano come Ataman e a un ex nostro giocatore come Jerian Grant, che hanno vinto l’Eurolega. 

Questa gara 2 contro Brescia è stata una partita molto dura. Ci siamo bloccati in attacco e quando abbiamo iniziato a muovere palla ci siamo sbloccati. Il secondo quarto poteva metterci in difficoltà. Noi si è capito il metro arbitrale utilizzato sui contatti, entrambe le squadre non l’hanno capito quindi ci sarebbe da fare una riflessione”. 

Qual è stata la svolta?

“Nel secondo tempo siamo stati bravi comunque a trovare lucidità e ad attaccare bene. Abbiamo lavorato bene su Della Valle. E’ un passo importante, ma adesso dobbiamo andare a Brescia e sappiamo che sarà importante giocare con questa intensità”. 

Una chiave è come Melli e gli altri lunghi stanno difendendo su Bilan, gli togliete tutti i riferimenti…

“Speriamo di continuare. Vorrei sottolineare il plus-minus di Tonut di 25, è clamoroso. L’ho tolto a 20” dalla fine per fargli prendere il meritato applauso”. 

Troppe palle perse (15)?

“Sono frutto di un po’ troppa superficialità. In gara 1 nella prima parte ne avevamo perse solo 2. In questi playoff ci sono momenti a favore di una e poi dell’altra squadra, non è facile tenere alto il livello di attenzione. Chi lo tiene più alto ha più chances di vincere questa serie. Nel nostro sport basta poco per innervosirci”. 

Interessante l’impatto che sta avendo Voigtmann in questi playoff…

“Sono d’accordo. Sta facendo molto, molto bene. Speriamo continui così. Mi sembra che abbia fiducia in se stesso e che i compagni lo cerchino. Per lui non è semplice giocare due partite ravvicinate, ma anche oggi ha fatto canestri importanti e ci aiuta molto nella circolazione di palla”. 

E’ stata la prima ottima partita di Mirotic in questi playoff…

“Nicola è stato cercato e trovato moltissimo dai compagni, ha avuto ottime connessioni con Napier e anche altri compagni. Ha fatto un buon lavoro sia su Burnell che su Gabriel”. 

Cosa si aspetta che possa cambiare a Brescia?

“Dovremo avere forza mentale e andare al PalaLeonessa a giocare come se fosse 0-0. E’ banale dirlo, ma dobbiamo farlo con grande umiltà. Non c’è ancora niente di deciso, anche se queste due buone partite ci danno fiducia”.