GERMANI, PER IL DOPO MAGRO C’È BRIENZA IN POLE. ORA LA PIAZZA TEME IL RIDIMENSIONAMENTO, MA POTREBBE ANCHE ESSERCI UN RILANCIO CON UN NUOVO GRUPPO IMPRENDITORIALE

Ore cruciali per il futuro della Pallacanestro Brescia. Ferrari valuterà con il Cda e durante la partecipazione alla Mille Miglia

Brescia. Cosa c’è dietro le strade che si separano tra la Germani Pallacanestro Brescia e Alessandro Magro? Lo scopriremo presto. Per adesso bisogna come prima cosa trovare un nuovo allenatore: Nicola Brienza (foto in evidenza), valutato miglior coach della stagione dopo il grande campionato con Pistoia, è in vantaggio su Peppe Poeta e Marco Ramondino.

Ma che ne sarà della squadra? La piazza teme un ridimensionamento, passando dalla semifinale scudetto a un roster con l’obiettivo massimo di non retrocedere. Mauro Ferrari si consulterà nelle prossime ore con il Cda formato anche da Graziella Bragaglio, Matteo Bonetti, Franco Dusina, Enrico Zampedri, Roberto Vagheggi e Riccardo Roversi. E intanto sono sempre più insistenti i rumors di un nuovo gruppo imprenditoriale pronto ad entrare nel club, se non già quest’estate almeno a stagione in corsa. Questa settimana il socio di maggioranza prenderà parte alla Mille Miglia, secondo tradizione, e al ritorno prenderà delle decisioni. Per iscriversi alla Champions League c’è tempo fino a questo mercoledì, ma come avevamo già anticipato su queste colonne la decisione pare presa da giorni: niente Europa, per il secondo anno consecutivo.

Con Magro se ne andrà anche il consulente di mercato Marco De Benedetto, già direttore generale, e per il momento non circolano nomi di possibili nuovi dirigenti. Rimarrà il direttore generale Marco Patuelli. Non è detto che resti l’addetto stampa, Luca Patuelli. Addio anche per Francesco Taccetti (secondo assistente) e forse per Roberto Iezzi (preparatore atletico) mentre Matteo Cotelli ha ancora un anno di contratto.

Tra i giocatori, partenze sicure per Christon, Cobbins e Gabriel. Tutto da decifrare il destino di Petrucelli e Akele. Per ora gli unici certi di restare sono Della Valle, Burnell, Bilan e Cournooh.

(E se ci fosse un passaggio di consegne tra Magro e Poeta?)