L’ala è ad un passo da Brescia, club nel quale è cresciuto prima di intraprendere una carriera che l’ha portato a vincere tre campionati di A2
Brescia. Il nodo italiani per la Germani è a una svolta. Uno dei due che ancora mancano sarà molto probabilmente Jospeh Mobio. I Trapani Sharks sono infatti disposti a liberarlo, fors’anche senza bisogno di buyout. I rapporti tra i due club sono buoni, alla luce dell’affare Petrucelli che ha portato l’ex biancoazzurro in Sicilia per una cifra non poi così alta (75.000 euro) considerando che si tratta del miglior difensore del campionato.
Mobio, 26 anni, che non ha mai giocato in serie A (se non pochi mesi a Tortona da dodicesimo), ma che ha vinto tre campionati di A2 (Scafati, Cremona e Trapani) a Brescia andrebbe a ricoprire in parte il ruolo che alla Germani era di Akele. Quest’ultimo, a dire la verità, sapeva ruotare in tre ruoli dal 3 al 5, Mobio si ferma al 3 e al 4, ma sarebbe comunque un prezioso elemento da second unit. E soprattutto risolverebbe una parte dell’intricata vicenda degli italiani alla Germani dopo la perdita di Petrucelli e Akele.
Ora manca solo la firma ovvero che la Pallacanestro Brescia trovi l’accordo con Mobio, ma non dovrebbero esserci problemi.
Mobio tornerebbe a Brescia a distanza di 8 anni. Era infatti nel roster che vinse il campionato di A2 nella stagione 2015-16 dopo essere cresciuto nelle giovanili della Leonessa. Dopo quella stagione, chiese di essere lasciato libero di andare alla Stella Azzurra Roma dove la sua carriera prese una piega precisa. Alto 2 metri, con origini della Costa d’Avorio (ha anche 5 presenze con la Nazionale africana), nato a Tivoli, Mobio ha indossato anche le maglie di Perugia, Capo d’Orlando e Udine.
E’ ora pronto a tornare a Brescia più maturo e pronto per il suo primo, vero, campionato di serie A. Perchè certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano.
Ora la Germani cerca un 4 straniero, che sappia giocare anche da 5 e possa marcare Bilan in allenamento. A quel punto il decimo giocatore e chiudere il roster potrebbe essere Giancarlo Ferrero, anche perchè Giulio Gazzotti è sotto contratto con Verona, che per ora non pare disposta a liberarlo.
