Brescia ottiene un grandissimo successo a Reggio Emilia comandando dal secondo quarto fino alla sirena finale: toccato addirittura il +18, finisce 68-80. Vittoria costruita in difesa e con la second unit. Ottimo il duo Ivanovic-Bilan
Reggio Emilia. Pattinaggio o Pallacanestro? Qualunque sia la disciplina che si è disputata sul parquet del PalaBigi, tanto scivoloso da far cadere una decina di volte i giocatori e rischiando di causare degli infortuni, ne è uscita vittoriosa Brescia. La Germani espugna infatti Reggio Emilia con grande merito per 68-80, comandando per quasi 30 minuti, e si regala una notte nel gruppo da 5 squadre in testa alla classifica, godendosi una difesa che continua il suo crescendo (stasera 12 recuperi e Reggio tenuta al 47% da 2). Sono 4 vittorie in 5 giornate: lo stesso bilancio di un anno fa. Dopo essere finita sotto anche di 9 lunghezze nel corso del primo quarto, Brescia riesce infatti a serrare le maglie in difesa e a trovare dalla second unit, guidata da Dowe e Burnell, l’energia per ribaltare l’incontro. Dal secondo quarto in poi (concluso con un parziale da 22-9) è dominio biancoblù: Brescia non fa mai prendere ritmo a Reggio Emilia e riesce ad andare oltre anche ad una serata non felicissima al tiro (addirittura 12/23 ai tiri liberi).
Ancora in crescendo la difesa. In una serata in cui l’attacco torna a standard “umani” dopo i quasi 100 di media delle prime 4 giornate arrivano altri segnali positivi dalla metà campo senza palla: così questo successo vale persino qualcosa in più. Il massimo vantaggio viene toccato nel quarto quarto sul +18, poi gli ospiti amministrano sapientemente. Colpisce ancora la varietà di protagonisti di questa Germani: nel primo tempo la scossa arriva da Dowe e Burnell, ma non si può non citare il dominio assoluto di Bilan (20+13+7), quello di Ivanovic (20 puniti, 9 falli subiti, 5 recuperi e 7 rimbalzi) e il finale in crescendo di Della Valle. Alla fine a cantare sono solo i tifosi bresciani, caldissimi per tutti i 40 minuti: la Germani vince, convince e diverte anche in una serata che per le sue caratteristiche si rivela… atipica. Nessuna nota negativa in una partita che porta in dote la quarta vittoria in cinque giornate, in attesa del prossimo impegno contro Trapani.

Foto M. Ceretti / Ciamillo-Castoria
Il match. Inizio di partita che premia Reggio Emilia, con Brescia che non riesce a sbloccarsi e fatica sia al tiro dal campo che dalla lunetta: i padroni di casa vanno sul 9-2 e poi sul 14-5. La scossa arriva dalla panchina con un super Burnell: con la tripla di Cournooh è 16-11 al 7’. E’ l’energia di Dowe e Burnell a tenere a contatto la Germani, che chiude sotto 20-19 con una super rubata dell’ex Brindisi al 10’. Il secondo quarto è tutto a tinte biancoblù: parziale di 9-0 con i canestri di Bilan e un’ottima difesa di squadra. 23-28 Brescia al 14’. La difesa della Germani non si ferma e porta gli ospiti a +7 (27-34): i primi squilli dall’arco di Ivanovic e Della Valle portano Brescia addirittura sul +12 (29-41) all’intervallo.
Il terzo quarto è praticamente tutto di Nikola Ivanovic: il montenegrino è una furia in difesa e guida Brescia sul +14 al 23’ (33-47). Un ulteriore canestro di Bilan segna il massimo vantaggio sul +16 (33-49): ci prova Jamar Smith a tenere lì i suoi (44-55) ma Brescia non si ferma. La pressione difensiva non cala e il vantaggio è mantenuto fino al 48-60 del 30’. Con i primi squilli dalla lunga distanza di Amedeo Della Valle la Germani sembra scappare definitivamente (50-65). E’ ancora Ivanovic a segnare la tripla del +18 che sa di ko tecnico al 35’. Nei 5 minuti restanti Reggio riesce a toccare il -10 (63-73) con un super Smith, ma Bilan e Della Valle gestiscono la situazione e guidano Brescia al successo sul punteggio di 68-80.